ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Tour per tutto l’anno alle cave. Cambiano tempi e modi per la visita ai bacini marmiferi

Davide Bruni, operatore turistico del monte, parla di grande interesse anche nei mesi invernali "Richiestissimo l’aperitivo al tramonto gustabile in ogni stagione. Il servizio bus è scarso".

Tour per tutto l’anno alle cave. Cambiano tempi e modi per la visita ai bacini marmiferi

Tour per tutto l’anno alle cave. Cambiano tempi e modi per la visita ai bacini marmiferi

Il fascino delle cave non è più stagionale. Da qualche anno sempre più turisti chiedono di visitarle anche nel periodo invernale. In particolare si tratta di croceristi americani o del nord Europa che sbarcano nei porti di Livorno e Spezia. Una tendenza che se sarà confermata anche per l’anno prossimo vedrà una revisione del sistema accoglienza alle cave, con aperture nel fine settimana, proprio come accade con la bella stagione.

Ce lo racconta Davide Bruni della ‘Carrara marble tour’ di Fantiscritti. "Fino a due anni fa nel periodo invernale eravamo tutti chiusi – dice Bruni –. Oggi è cambiata la tendenza e in molti ci chiamano per visitare le cave anche nel periodo invernale. I dieci giorni prima della fine dell’anno, e i dieci giorni dopo abbiamo lavorato tutti i giorni. Se questa richiesta si consolidasse sarà necessario aprire anche nei fine settimana invernali".

Ma chi sono i turisti che scelgono di visitare le cave a dicembre o a gennaio?

"Si tratta principalmente di croceristi che sbarcano nei porti di Spezia e di Livorno – prosegue Bruni –. Americani o nordeuropei che acquistano il pacchetto per visitare le cave a bordo della nave. Noi ci occupiamo di andare a prenderli e portarli a visitare le cave. Da circa due anni per le cave non esiste più la bassa stagione. Quest’anno abbiamo tenuto chiuso il sabato e la domenica e in molti si sono lamentati perché avrebbero voluto visitare le cave proprio in questi giorni. Per il prossimo anno sarà necessario che noi operatori ci si coordini per aprire anche nel fine settimana – dice ancora Bruni –, se le richieste invernali continuano a crescere sarà necessario organizzarsi tutti assieme per dare un servizio".

Peccato che non esista una linea di trasporto pubblico che raggiunga Fantiscritti.

"Se i turisti non chiedono il nostro servizio è difficile raggiungere Fantiscritti – spiega Bruni –, siamo tagliati fuori dal trasporto pubblico. E questo per i turisti è un vero peccato. La nostra è una zona molto richiesta e c’è anche la cava museo". Davide Bruni anche per la prossima estate proporrà l’aperitivo culturale al tramonto, che tanto successo ha riscosso nelle scorse edizioni. "È una formula che piace – spiega – dopo la visita alla cave museo e il tour in cava ci si gode il tramonto e il panorama mozzafiato che si gode da qui, sorseggiando un aperitivo. Oltre ai turisti questo genere di aperitivo piace molto anche alla gente locale. Dopo aver trascorso due orette nella storia della città e del marmo ci si rilassa bevendo qualcosa".

Il fascino delle cave di marmo non richiama solo i turisti da tutto il mondo, ma come noto anche le grandi griffe, le case automobilistiche e i registi. "Nei mesi scorsi abbiamo ospitato una troupe di Hollywood che era venuta per girare immagini sulle cave per la Sfera di Las Vegas – conclude Bruni –, peccato che dopo le riprese aeree a causa delle varie allerte meteo non abbiano potuto girare quelle a terra, ma comunque le nostre cave sono ugualmente visibili nella mega struttura di Las Vegas".