
Organizzatori e partecipanti all'evento
Massa Carrara - Domenica, sulle note di Aleksandr Borodin, con la voce della cantante lirica Anastassiya Kozhukharova e la musica della giovane band “The Nomera“, ha avuto luogo un evento che ha saputo mescolare più discipline all’insegna della cultura e dell’unità. Stiamo parlando del ritorno del “Momento Arte e Moda“, dall’idea di Ramona Manfredi, con la collaborazione di Marco Pucci, Viva IT srl e l’Associazione MIR, Mondo Italia Russia. «Nonostante i tempi che corrono noi siamo qui, ci mettiamo la faccia e la volontà di andare avanti per portare amore e benevolenza – ha affermato Diana Hasanova, dell’associazione MIR di Carrara - Abbiamo già espresso in passato il nostro amore per il territorio dove abitiamo, Carrara, una città unica, bella e accogliente che in tutti questi anni è diventata per noi una seconda patria. Questo evento, sponsorizzato da Emanuel Silicani e da Oxana Alenina, di Viva IT e del MIR, è una dimostrazione del desiderio di promuovere, creare ed investire sul territorio».
Quello che si è tenuto nello showroom della Dansk di Carrara, è un evento in grado di far riflettere sull’importanza della cultura all’interno della società, attraverso la quale è possibile abbattere le barriere e focalizzarsi su uno scopo comune. Sinergie come quelle che si sono create in questa occasione sono rare, ma permettono di cogliere l’importanza di tornare ad immergersi nell’arte in ogni sua forma, per giungere ad un progetto di rilancio che coinvolga tutto il territorio. «Essendo russe, con questa iniziativa pensiamo che la cultura possa unificare i popoli, evitandone la cancellazione – racconta Oxana Alenina, sponsor dell’evento e in parte ideatrice dello stesso- Promuovendo l’unità si abbattono le frontiere ed è possibile creare qualcosa di bello. “L’unione fa la forza“, è stato il motto del progetto che ha saputo unire persone provenienti da mondi diversi, creando un tutt’uno tra scultura, musica, moda e arte».
Nel contesto di domenica, nel quale hanno esposto alcune opere gli artisti Marco Alberti e Alessandra Ferrandu, si sono distinti gli abiti di Jaddico Wedding Atelier e della stilista Rimma Golovina, che per l’occasione ha realizzato un capolavoro, ideando un vestito in marmo. «L’abito è stato studiato appositamente per l’evento – conclude Oxana – che attraverso esso ha voluto fondere design, moda e marmo, per esaltare le eccellenze del territorio. La squadra è stata molto unita e l’evento è stato un successo, infatti alcuni imprenditori hanno ammesso che bisogna organizzare più spesso eventi del genere, perchè solo uniti possiamo andare avanti, cercando di dare una svolta al clima della città».