"Teatro Guglielmi: ritorna Ferzan Ozpetek con 'Magnifica Presenza' a Massa"

Lo spettacolo teatrale "Magnifica presenza" di Ferzan Ozpetek, adattamento di un suo film di successo, porta sul palco a Massa una storia di illusioni, amicizia e memoria. Con un cast eccellente, l'opera affronta temi profondi con maestria. Un appuntamento da non perdere al Teatro Guglielmi.

Al teatro Guglielmi va i in scena, da stasera a domenica (ore 21) Dopo il successo di ’’Mine vaganti’, lo spettacolo ’Magnifica presenza’ di Ferzan Ozpetek. Per il regista italo-turco si tratta di un ritorno a Massa dopo il successo della scorsa stagione con ’Mine vaganti’. La nuova produzione è un un adattamento di un altro dei suoi indimenticabili successi cinematografici, ’Magnifica Presenza’ appunto. Uno spettacolo, della durata di 90 minuti, tra iIllusione e realtà, sogno e verità, amore e cinismo, cinema, teatro e incanto. Per i (tanti) fan di Ozpetek un appuntamento irrinunciabile.

E’ la storia di Pietro, un ragazzo catanese con aspirazioni d’attore, che si trasferisce a Roma e nella sua nuova abitazione la sua vita viene turbata da strane presenze, che solo lui può vedere. Si tratta di una bizzarra compagnia teatrale con cui instaura un rapporto d’amicizia, cercando di capire le ragioni che trattengono nel presente questa sorta di fantasmi. Ozpetek è bravo a intrecciare le trame narrative, mescolando realtà e finzione, sfide temporali e spaziali. Arricchito da una colonna sonora avvolgente, lo spettacolo di avvale di un cast eccellente e affiatato: Federico Cesari, nel ruolo principale di Pietro, Serra Yilmaz, interprete di quasi tutti i film di Ozpetek, Tosca D’Aquino e poi ancora Toni Fornari, Luciano Scarpa, Tina Agrippino, Sara Bosi e Fabio Zarrella. La produzione è del Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana.

La vicenda vede Pietro affezionarsi allo strano gruppo di fantasmi al punto di assecondare la loro richiesta di cercare una loro compagna e sapere se sia scampata alla retata nazista di cui furono vittime. La compagnia, infatti, faceva parte della Resistenza e compieva azioni di spionaggio. Il viaggio nel passato porta a una nuova consapevolezza sia per i fantasmi che per il protagonista Pietro. Tra i vari temi affrontati dall’opera affiorano anche quelli cari al regista, vibranti di rispetto e accettazione delle diversità, specialmente in ambito sessuale. La biglietteria del Guglielmi è aperta nei tre giorni dalle 9 alle 12.30 e dalle 18 alle 21.

Imperdibile al solito l’incontro con gli attori. L’appuntamento è per domani, alle 18, prima del secondo spettacolo, alle Stanze del Teatro Guglielmi. Saranno presenti Serra Yilmaz, Tosca D’Aquino, Federico Cesari e tutta la compagnia. L’ingresso in questos caso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.