’Task force Ferragosto’ alla movida marinella

Maxi blitz dei carabinieri nel quadrilatero del divertimento: trovata droga, denunciate due persone per aver violato il Daspo Willy

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Il blitz dei carabinieri è scattato alle 23 in punto di venerdì sera, quando una ventina di uomini in uniforme e in borghese coordinati dal maggiore Cristiano Marella che si sono fiondati in uno dei punti più frequentati del “quadrilatero” della movida tra le vie Rinchiosa, Ingolstadt, Genova e Venezia. Controlli a tappeto, con l’impiego anche dell’unità cinofila per la ricerca di stupefacenti dei carabinieri di Pisa San Rossore. Nel corso dell’operazione, il cane antidroga in più occasioni ha fiutato qualcosa: recuperate molte micro-dosi di hashish abbandonate per terra o gettate nelle aiuole, mentre altre dosi di droga sono state trovate nascoste nei dintorni di un locale molto frequentato dai giovani. Un pregiudicato marocchino, invece, è stato trovato in possesso di una dose di crack per uso personale, quindi è stato segnalato al Prefetto. La droga, del peso complessivo di circa dieci grammi, è stata sequestrata. Oltre a controllare le zone “sensibili” che sono state tenute sotto stretta sorveglianza dalle prime ore della sera fino a notte inoltrata dai carabinieri che si mischiati alla folla, le pattuglie in divisa hanno sottoposto all’alcoltest molti automobilisti in transito lungo le strade principali della zona costiera: il bilancio dei controlli stradali è stato confortante perché i valori segnati dall’etilometro sono rimasti sempre nei limiti previsti dalla legge. "Si tratta di un’operazione – spiega il maggiore – in risposta alle richieste dei cittadini esasperati da comportamenti esuberanti. L’operazione andrà avanti anche per le prossime sere".

Identificate una settantina di persone ed una trentina di mezzi, inoltre sono stati ispezionati anche alcuni esercizi pubblici, dove gli uomini dell’Arma hanno controllato i documenti degli avventori, verificando che nessun minorenne stesse consumando alcool. Fra i numerosi giovani controllati nell’arco, è scattata la denuncia per un 21enne e un 23enne, entrambi di Carrara con svariati precedenti alle spalle, che hanno violato il Daspo Willy, la misura contro la movida violenta. Il 23enne era finito nella lista dei 16 indagati per violenza e resistenza a pubblico ufficiale per i fatti di “malamovida” accaduti a Marina due anni fa. Il secondo ragazzo, invece, è stato colpito dal “daspo” l’anno scorso, dopo che era stato denunciato per il danneggiamento di un’auto a Marina: aveva pure opposto resistenza contro una pattuglia intervenute nell’immediatezza.