REDAZIONE MASSA CARRARA

Taglio anestesista al Noa. Amorese attacca il Pd: "Disastro della Regione"

La replica dell’onorevole di FdI: "Risorse record alla sanità dal Governo"

La replica dell’onorevole di FdI: "Risorse record alla sanità dal Governo"

La replica dell’onorevole di FdI: "Risorse record alla sanità dal Governo"

Continua a tenere banco la questione depotenziamento del reparto di Ostetricia dell’Ospedale Apuane di Massa. A entrare a gamba tesa nel dibattito che sta montando nelle ultime ore è l’onorevole Alessandro Amorese (nella foto) di FdI: "Leggiamo con stupore la presa di posizione disperata del Pd che vuole scaricare sul Governo Meloni la responsabilità dello sciagurato taglio della guardia anestesiologica al Noa. Premesso che le risorse stanziate sulla sanità dal governo Meloni hanno raggiunto cifre record, superiori al periodo pre-Covid, ci chiediamo se stiamo parlando proprio di quel partito che governa la Regione ed è responsabile in sostanza della sanità toscana. Anni di ospedali chiusi, reparti e posti letto dimezzati, personale ridotto, liste d’attesa, debiti record, buco dell’Asl, sanità intermedia non sviluppata, ecc. Sono proprio loro. Rispondiamo poi con i numeri degli sprechi in Toscana, a partire dai 2.142 primari, 1 ogni 4,8 posti letto, numeri che parlano da soli, che testimoniano la mancanza di volontà di migliorare e ben distribuire la spesa e la contestuale priorità nell’alimentare il partito dell’apparato. Di questi primari ben 323 sono in area amministrativa: questo proliferare di posti non serve per una sanità migliore, ma solamente ad amalgamare la propria rete di potere. L’azione politica di Giani e Bezzini a tutela di tutto ciò ha logorato la sanità regionale che negli anni ha drenato miliardi di risorse ed impoverito ed indebolito i territori. Il Pd ha perso la bussola e dopo i disastri della sanità a Carrara con la dismissione del monoblocco ora colpisce l’ospedale ‘unico’ delle Apuane con il taglio di questi giorni e la cristallizzazione di altre situazioni". Si unisce al coro Gianenrico Spediacci di Forza Italia: "Sarebbe necessario non strumentalizzare queste vicende. Questi signori si dovrebbero ricordare del buco alla Asl 1 di Massa-Carrara, che creò una voragine da 420 milioni di euro e poi assumersi le loro responsabilità. Magari potrebbero chiedere a Bezzini di investire i 240 milioni dell’extra gettito Irpef nel servizio dell’anestesista notturno del Noa evitando tagli".