"Tagli in bolletta per i disagi del maltempo"

Pioggia di reclami a Gaia ed Enel da parte degli abitanti della montagna massese. Ortori: "Tante adesioni, c’è ancora tempo per firmare"

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Si avvia a conclusione la raccolta dei reclami nei confronti di Enel e Gaia per i disservizi accaduti dopo l’ondata di maltempo di metà agosto, che lasciò le case della montagna massese al buio e senza acqua per dei giorni. "Grazie a quanti stamani (ieri, ndr) a San Carlo sono passati a lasciarci o a firmare i moduli di Conconsumatori – spiega Simone Ortori – La strada è quella indicata dal Prefetto, cui invieremo assieme a sindaco e presidente della Provincia per conoscenza i reclami che chiedono la riduzione delle bollette. I gestori dei servizi elettrico e idrico si devono attrezzare per garantire la continuità dei servizi anche in caso di forti temporali". Si può firmare alla farmacia San Carlo: serve il numero cliente dell’intestatario della bolletta o si può scrivere a [email protected]

Il reclamo, in pratica, fa riferimento al fatto che utenti che abbiano "sempre provveduto al regolare pagamento delle fatture quale corrispettivo della fornitura di acqua e più in generale del servizio idrico integrato (depurazione e fognatura)", si trovino nella zona di residenza a fare i conti "da tempo ormai" con "continui disservizi e disagi per la fornitura, derivanti dalla mancanza di realizzazione di tutti quegli interventi e opere indispensabili per garantire una corretta e regolare fruizione del servizio, come previsto dalla normativa vigente, dal regolamento del servizio idrico e dalla carta dei servizi. Soltanto nell’ultimo anno, nelle zone di San Carlo, La Rocca, Tombara, Altagnana Volpara, Tecchioni, Pariana, Volpigliano e Le Grazie si sono verificati – nel corso del 2021 – interruzione dell’erogazione di acqua per un segnalato guasto, interruzione di energia elettrica all’impianto delle Capannelle, numerose segnalazioni al gestore per un fortissimo odore di cloro; ritrovamento di materiale biologico all’interno di una cisterna in gestione a Gaia, altre segnalazioni di un fortissimo odore di disinfettante. Da ultimo l’interruzione della fornitura di acqua dal 18 al 22 agosto a seguito di un nuovo guasto all’impianto delle Capannelle. La presenza di autobotti non può essere paragonata all’erogazione del servizio di acquedotto nelle

utenze. Il servizio deve essere di qualita’, continuo e senza interruzioni. Da ciò – chiude il reclamo – consegue il diritto degli utenti a vedersi ridotte le bollette nella misura che potrà essere ritenuta più equa, nonché riconosciuta la restituzione di tutte

le somme percepite sine titulo".