Svelati a Torino i nomi dei sei finalisti del 71° Premio Bancarella

Pronti a scalare le classifiche di vendita gli autori finalisti alla 71ª edizione del Premio Bancarella che si assegna il 16 luglio in piazza della Repubblica. "La sestina si presenta ricca di storie che confermano ed esaltano le sfide coraggiose degli scrittori: vicende d’amore, di amicizia, di passione per la musica e di condivisione. Anche quest’anno i libri in gara alzano lo sguardo del lettore e lo immergono in un mondo ricco di sentimenti e personaggi impossibili da dimenticare", dice la segretaria del premio Giuditta Bertoli. I finalisti, svelati a Torino al Salone del Libro, sono “Gaber” di Sandro Neri (Hoepli), “Il Quinto Sigillo” di Davide Cossu (Newton Compton), “Il re della memoria” di Massimo Cotto (Gallucci Editore), “L’anno delle parole ritrovate” di Bea Buozzi (Morellini Editore), “La Portalettere” di Francesca Giannone (Nord), “Le distrazioni” di Federica de Paolis (HarperCollins). Il 14 giugno prosegue l’iter delle presentazioni della sestina a Sesto San Giovanni, dopodiché seguirà la serata di Cesena che, il 30 giugno incoronerà ufficialmente i vincitori del Premio Selezione, con la consegna del libraio con la gerla. Il percorso si concluderà a Pontremoli con il salotto del Bancarella e la proclamazione del vincitore assoluto, scelto come sempre dal voto di 200 librai italiani. "Mai come quest’anno la scelta dei finalisti è stata complicata – afferma il presidente della Fondazione Città del Libro Ignazio Landi –. La rosa dei candidati segnalati è stata analizzata, dibattuta. Sento personalmente la responsabilità verso un Premio, il Bancarella, che considero patrimonio da proteggere, far crescere e consegnare alle nuove generazioni, in piena salute. Abbiamo preferito prenderci più tempo del solito, quasi due mesi, facendo un po’ dannare gli uffici stampa delle case editrici che erano impazienti di conoscere i finalisti. Segno che la qualità degli interpreti ha uno standard elevato".

Natalino Benacci