Super fragili, via alla vaccinazione con Moderna

Si parte il 4 marzo: i pazienti 'particolarmente vulnerabili' contattati dalle Asl. Arrivate quasi 50mila dosi di Pfizer, in settimana distribuite 25 mila AstraZeneca

Dall'Asl i consigli per le vaccinazioni

Dall'Asl i consigli per le vaccinazioni

Firenze, 3 marzo 2021 - La Regione Toscana inizia la vacinazione delle categorie "super fragili", ovvero   "estrewmamente vulnerabili". Ecco cchi sono e come potranno ricevere l'iniezione per immunizzarsi.   

Chi sono e quale vaccino riceveranno

I “super fragili” sono, secondo il piano nazionale vaccinale, cittadini affetti da specifiche patologie valutate come particolarmente critiche in quanto correlate al tasso di letalità associata a Covid-19 per danno d’organo preesistente o compromessa capacità di risposta immunitaria a Sars-CoV-2. Per loro in Toscana sono disponibili 14mila dosi di vaccino Moderna. L’attività di vaccinazione delle Asl e delle Aziende ospedaliero-universitarie sarà integrata con quella dei medici di medicina generale, quando questi ultimi saranno vicini a completare la vaccinazione dei propri assistiti over80, e avranno verificato i requisiti dei propri assistiti con patologia grave.

Contattati dall'Asl di appartenenza   

Le persone “estremamente vulnerabili” potranno vaccinarsi a partire da domani, giovedì 4 marzo. Saranno le Asl e le Aziende ospedaliero-universitarie, che li hanno in carico, a contattare i soggetti “super fragili”, ai quali sarà somministrato il Moderna. Si aprirà con 200 cittadini del territorio dell'Asl Toscana Nord Ovest. “Sono soddisfatta che si possa partire già da domani con essi – dichiara il direttore generale della Nord Ovest, Letizia Casani -. Tutti i nostri professionisti stanno lavorando con impegno perché tutto si svolga nel migliore dei modi per arrivare in breve tempo a proteggere  le persone ‘estremamente vulnerabili’”.

Arrivate le nuove scorte di Pfizer 

Intanto, ieri, 2 marzo, è stata consegnata una nuova fornitura di 46.800 dosi di Pfizer-BioNTech, destinate alla vaccinazione degli ultraottantenni e ai richiami. Di queste, 35mila nuove dosi sono a disposizione dei medici di famiglia per la prossima settimana. Dopo la vaccinazione degli over80, che possono recarsi in ambulatorio o nelle strutture dedicate sul territorio, una volta contattati dal proprio medico di famiglia, si procederà agli ultraottantenni, impossibilitati a muoversi.

La distribuzione dell'AstraZeneca

Questa settimana saranno, invece, circa 25mila le persone che saranno vaccinate con dosi AstraZeneca nei cinquanta punti vaccinali distribuiti sul territorio dell'intera regione Toscana.