Successo a Mirteto per la favola che narra il mito della torta di riso

Successo per la presentazione della favola "Colonia Mirtilla - La torta di riso tra leggenda e tradizione" a Massa, con la partecipazione entusiasta degli alunni e il coinvolgimento della comunità locale.

Successo della “Colonia Mirtilla - La torta di riso tra leggenda e tradizione“, la favola scritta dalla collega Angela Maria Fruzzetti, illustrata dai bambini e dalle bambine della scuola primaria Battistini di Mirteto, edita da Tara Editoria (collana Favolando). La presentazione si è svolta nella palestra della scuola dove gli alunni hanno intonato “Quarantaquattro gatti“ seguiti dal professor Vanni, omaggiando la colonia felina protagonista della favola. Al centro, ovviamente, la torta di riso che viene realizzata dai mici di Mirtilla e che diventa la regina indiscussa della tavola apuana. Grazie all’impegno del comitato genitori non sono mancate le torte di riso per deliziare il palato dei presenti. Insomma, una storia che arriva in un momento intriso di polemica e di campanilismi sulla torta di riso ma che vuole essere una memoria da tramandare e far conoscere a tutti. La dirigente dell’Ic. Massa 6, Carmen Menchini, ha introdotto il progetto sottolineando l’importanza di iniziative simili, ringraziando le docenti che hanno lavorato nelle classi. "Penso che questo progetto sia la traduzione del modo in cui vogliamo fare scuola - ha detto - Apprendere e trasmettere l’amore per il sapere senza che risulti un peso ma piuttosto un divertimento. Abbiamo unito la riscoperta della tradizione locale alla parte narrativa e grafica, e questo non sarebbe stato possibile senza Angela Maria Fruzzetti". Erano presenti Giacomo Bugliani consigliere regionale, Dina Dell’Ertole consigliera provinciale, il sindaco Francesco Persiani, Daniele Tarantino, oltre che editore consigliere comunale, don Stefano Lagomarsini della parrocchia di Mirteto. Ha coordinato l’incontro la docente Stefania Ratti. Ha preso parola anche lo storico Idilio Antonioli che ha curato la prefazione del libro, arricchito dalla poesia “La torta di riso“ di Marco Alberti, in dialetto mortegiano, e dalla ricetta svelata da Rita Ceccotti. "Lavorare con i bambini – ha detto Fruzzetti – è sempre un’esperienza positiva e gratificante. Ed è educativo renderli partecipi della creazione di un libro, trasmettendo loro l’amore verso la lettura e il disegno".