FRANCESCO SCOLARO
Cronaca

Spuntano nuove case vista mare Cambia uso un terreno sul litorale

In corso la pratica in municipio per un lotto a pochi metri dalle ex colonie di Marina e del campo di calcio. La proposta dell’investitore per realizzare edilizia residenziale e in cambio ristrutturare l’impianto sportivo

di Francesco Scolaro

Poche righe, nascoste in mezzo alla pagina, ma che preannunciano una piccola rivoluzione per Marina di Massa. Un cambio di destinazione d’uso per un grande terreno a pochi metri dal lungomare delle ex colonie, dietro il campo di Marina di Massa, dove poter costruire appartamenti. Per l’investitore, in prospettiva, un bel colpo perché si ritroverebbe con degli appartamenti vista mare in una delle zone destinate a importanti interventi di riqualificazione, come risulta dal Piano attuativo dell’arenile e dei piani a mare. Ci troviamo infatti nella zona lato Viareggio rispetto al grande parcheggio di via Casola. Pochi metri separano dal lungomare e dalle ex colonie, dove comunque si preannunciano altri investimenti milionari.

Qui ogni estate da tre anni arriva anche la ruota panoramica. Nei piani a medio e lungo termine del Paav e dell’amministrazione tutti questi spazi dove c’è la rotatoria di via Casola dovrebbero cambiare: via le cabine, si crea un grande belvedere sul mare con lo sguardo che spazia su tutto l’alto Tirreno e il Mar Ligure fino a vedere il golfo di La Spezia. E’ chiaro che con queste prospettive un lotto di terreno libero può fare gola. Non si vede con chiarezza perché si trova incastonato dietro il campo del Marina di Massa, alle spalle delle aree con ristoranti e locali, dietro le case che sorgono lato monte. Ma c’è, già ora è appetibile a scopi turistici e per chi vuole una proprietà vista mare dove si sente l’odore del salmastro e si ammirano le Apuane. E in prospettiva può diventare un grande affare che qualcuno ha fiutato inviando una proposta interessante all’indirizzo di palazzo civico e dell’amministrazione comunale.

L’idea è delle più semplici. Una manifestazione di interesse per cambiare la destinazione d’uso così da poter realizzare fabbricati da adibire a edilizia residenziale proprio per le aree poste a monte del campo da calcio. A parziale perequazione dell’intervento, quindi, il privato si accollerebbe la riqualificazione del campo stesso. Una proposta che ora è al vaglio degli uffici tecnici per valutarne bontà e fattibilità e che viene inserita in poche righe all’interno della delibera di giunta che tratta il futuro di tre campi sportivi del territorio, oltre a quello di Marina anche quelli di Turano e Casette. Per tutti al momento si prospetta una gestione tramite ‘cittadinanza attiva’, come già avvenuto per Marina di Massa. Per quanto riguarda Turano e Casette perché sono tanti i lavori di riqualificazione da fare, visto che non possono ospitare competizioni ufficiali in assenza dei requisiti tecnici di gara previsti dal Coni. Per Marina, invece, perché c’è questa proposta sul piatto che il Comune vuole vagliare con attenzione.

Francesco Scolaro