REDAZIONE MASSA CARRARA

Spiraglio per la Malatesta: "C’è un’azienda interessata"

Sembra tornare il sereno per i lavoratori della storica impresa di Licciana Nardi

Si profila una svolta decisiva per la storica segheria Malatesta Legnami che a metà giugno dello scorso anno aveva portato i libri in tribunale lasciando nell’incertezza una ventina di lavoratori. La notizia della possibilità di ripartenza, arriva dall’incontro di giovedì al Castello di Terrarossa tra il sindaco del comune di Licciana Nardi, Renzo Martelloni, il consigliere per lavoro e crisi aziendali di Eugenio Giani, Valerio Fabiani, il responsabile Filca-Cisl Lorenzo Sichei ed i lavoratori dell’azienda.

"Ci sono vari soggetti che hanno manifestato attenzione, tra cui un’importante impresa del settore che ha depositato una prima formale manifestazione d’interesse e che a Licciana Nardi ha incontrato maestranze, istituzioni e il sindacato" ha dichiarato il consigliere Fabiani nel condividere l’esito dello scouting a più mani intrapreso per la gestione della crisi.

Un lavoro a più mani, per assicurare la salvaguardia dell’occupazione e dell’attività produttiva in loco ed il reintegro degli operai, condotto per mesi e non senza difficoltà. Il delegato Cisl, Lorenzo Sichei, ripercorre le tappe di una complessa trattativa che ha più volte messo al tavolo le parti interessate e che ha portato dalla revoca dei licenziamenti all’attivazione di ammortizzatori sociali con la cassa integrazione a tutela degli operai, fino alla recente ipotesi di ripartenza con il loro reintegro: "Cisl ha lavorato molto nell’assistere i lavoratori, essendo convinti fin da subito che l’ipotesi della ripresa si potesse concretizzare. Ora, essendoci un’azienda che ha fatto una dichiarazione di interesse, ci si aspetta che si possa arrivare ad un’asta che consenta la ripartenza entro qualche mese".

Sollevato e fiducioso anche il sindaco dello stesso comune, Renzo Martelloni: "Dalla scorsa estate ho contato oltre trenta incontri: con la Regione, l’Unione dei Comuni, la Prefettura, gli operai, Cisl. Devo dire che tutti abbiamo remato nella stessa direzione. Per gli operai non è stato facile ma anche quando tutto sembrava compromesso, nessuno si è tirato indietro, sono sempre stati uniti e lo sono tutt’ora. Tengono duro e si aspettano di ripartire al più presto".

Via dunque alle procedure: "Ora lavoriamo incessantemente per arrivare all’aggiudicazione al soggetto che farà l’offerta migliore - spiega Fabiani - passando per una fase competitiva e prima dell’estate". Il sindaco si lascia andare ad un’anticipazione: "C’è grande speranza ed il mese di maggio potrebbe essere decisivo". Sembra quindi risolversi nel migliore dei modi la vertenza che ha lasciato nell’ansia per molti mesi i lavoratori della Malatesta, anche grazie a queste novità importanti per il loro destino lavorativo.

Michela Carlotti