"Sperimentiamo il cuscino berlinese nelle zone a 30 chilometri orari". A firmare la proposta è il collettivo Massa Città in Comune che non si limita a lanciare la sfida ma l’ha anche sottoposta nei giorni scorsi ai consiglieri comunali di minoranza a cui ha inviato una bozza di mozione. Si tratta di un dosso di forma quadrata, che non ingombra tutta la carreggiata e permette così, ad esempio alle ambulanze, di passare senza scossoni. Una misura che per Mcc è resa necessaria dagli incidenti che si sono verificati negli ultimi mesi.
"La scorsa settimana in viale Minuto, che è una zona 30, una studentessa è stata investita sulle strisce pedonali appena uscita dagli esami di maturità – sottolinea –. Nelle ultime settimane ci sono stati incidenti mortali con vittime persone che erano su mezzi a due ruote. In molte città italiane, da tempo, lo si sta sperimentando con successo mentre all’estero è già una realtà da anni".
Per MCC ci sono già due strade ‘pericolose’ su cui poter sperimentare il cuscino berlinese: via delle Pinete e via Aldo Salvetti. "Sappiamo anche che nel paese di Guadine ci sarebbe l’interesse alla sperimentazione visto che è una zona a 30 chilometri orari e ci sono problemi di sicurezza stradale. Speriamo che il nostro appello alle forze politiche di opposizione serva quantomeno a portare in aula il tema della sicurezza stradale nel nostro comune".