Solidarietà alla “tavola” del carcere

Un pranzo di festa per dare una speranza e far sentire meno soli i detenuti nella casa circondariale di Massa

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Un pranzo di solidarietà con ottima cucina al carcere di Massa martedì per augurare "buon Natale" ai detenuti e alle loro famiglie. Organizzata dal movimento ecclesiale ‘Rinnovamento nello Spirito Santo’ e dall’associazione ‘Prison Fellowship Italia’ che hanno coinvolto tantissimi volontari, le istituzioni e ospiti di eccezione per far arrivare lo spirito natalizio davvero a tutti. "Un momento importante di condivisione – afferma il sindaco Francesco Persiani – per dare una speranza a chi è detenuto di sentirsi parte integrante della società. Il nostro quartiere della città, come definiamo noi il carcere di Massa, è gestito in una maniera esemplare". Anche il presidente della Provincia Gianni Lorenzetti sottolinea "la sensibilità con cui il Comune di Massa affronta il tema delle carceri. Il pranzo di Natale aiuta le persone ad uscire dall’indifferenza. Laddove sia possibile dobbiamo riconsegnare le persone alla comunità senza che si siano sentite abbandonate durante la detenzione".

Parteciperà al pranzo anche Monsignor Mario Vaccari "Non dobbiamo punire i detenuti due volte – dice Monsignor Vaccari – non dobbiamo farli soffrire dandogli una doppia condanna estraniandoli dalla società. Dobbiamo rieducare e non permettere che si sentano troppo isolati". "Sento una vicinanza al carcere veramente autentica – afferma la direttrice dell’Istituto penitenziario di Massa e di La Spezia Maria Cristina Bigi –. Queste iniziative servono a non far perdere la speranza e a non far sentire nessun essere umano in uno stato di disagio. Se il carcere fosse isolato sarebbe difficile costruire delle speranze, il lavoro che facciamo è utile anche per accendere delle luci sul carcere. Il ruolo della collettività è garantire che alcune persone possano reinserirsi senza discriminazioni".

"Il progetto va avanti da 8 anni – spiega Bianca Marcocci, coordinatrice regionale RnS- spero sia solo l’inizio di qualcosa di più". Don Leonardo Biancalani ha sottolineato come tutti i volontari siano giovanissimi e felici di partecipare. Il banchetto di ‘L’Altra Cucina - per un pranzo d’amore’ sarà preparato dallo chef stellato Nicola Mannella del ristorante “La Barca” di Forte dei Marmi, ospiti speciali Gianfraco Phino celebre comico, e il duo musicale dei Sonohra. "Abbiamo un desiderio di entrare nel carcere ed essere presenti per mostrare la nostra solidarietà – conclude Persiani – le iniziative di questo genere scaldano i cuori".

Margherita Badiali