Simonluca Agazzone
Carrara, 1 ottobre 2020 - Uno schianto nella notte e la vita di Simonluca Agazzone e Matteo Ravetto è finita per sempre. In un terribile incidente sull’autostrada A26 nel territorio di Carpignano Sesia, in provincia di Novara, sono morti i due calciatori dilettanti di 39 e 32 anni dopo che la loro auto si è scontrata contro dei cinghiali sbucati all’improvviso sulla carreggiata. Agazzone, dopo un passato nelle giovanili del Milan aveva giocato a lungo in squadre professionistiche tra cui la Carrarese.
Sotto le Apuane arrivò appena 22ene, all’inizio della stagione 2003-2004, la prima del presidente Maurizio Fontanili. In panchina prima Marco Baroni poi Renzo Gobbo con gli azzurri che si giocarono ai play-out contro l’Imolese la permanenza in C2. Centrocampista dai piedi buoni e considerato una grande promessa a livello giovanile, Agazzone aveva vestito anche le maglie di Spal, Monza, Spezia, Novara e Legnano, ma senza mai riuscire a esprimere a pieno nel calcio dei grandi tutto il suo enorme potenziale. Appese le scarpette al chiodo da qualche anno Agazzone non aveva comunque mai rinunciato alla sua grande passione per il calcio e quest’anno avrebbe continuato a giocare con una squadra amatoriale iscritta al Csi. Centrocampista anche Ravetto, lui si era diviso tra la D e la C, passando dalla Biellese al Casale al Borgosessia. Domenica scorsa aveva iniziato la prima categoria con il Carpignano. Non appena appresa la notizia la stessa Carrarese ha voluto ricordare Agazzone Ravetto sul proprio sito internet "esprimendo il proprio cordoglio e porgendo le proprie condoglianze a familiari ed amici".