
Alcuni momenti della cerimonia in piazza Garibaldi (foto di Paola Nizza)
Anche i reparti speciali dell’Arma dei carabinieri hanno contribuito al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica nella provincia, svolgendo attività di vigilanza e controllo nei comparti specifici.
Forestali. In provincia operano, alle dipendenze del Gruppo forestale di Lucca il Nucleo investigativo di Polizia ambientale, agroalimentare e forestale (Nipaaf) e le stazioni Forestali di Massa, Fivizzano e Pontremoli. Tali reparti si occupano della tutela del territorio, salvaguardia della flora e della fauna, prevenzione e repressione degli incendi boschivi. Di particolare importanza l’attività di controllo esercitata nelle cave di marmo, presso le quali sono stati effettuati sopralluoghi anche con altri enti territoriali come l’Arpat e l’Ufficio cave della Regione. Un’altra attività caratteristica ha riguardato l’anti bracconaggio, anche in considerazione delle restrizioni imposte in Lunigiana per la presenza della peste suina africana negli ungulati. Peraltro, sono stati svolti numerosi controlli anche sulla corretta detenzione delle armi da caccia e le verifiche hanno mostrato un’attitudine positiva, con un esiguo numero di violazioni in materia: 2 le licenze di porto d’armi ritirate. Particolare attenzione anche sulle attività selvicolturali, con circa 800 verifiche, la prevenzione dagli incendi boschivi, con 120 verifiche, il maltrattamento di animali, la gestione dei rifiuti nonché la tutela urbanistico-edilizia.
Nas. Il Nucleo antisofisticazioni e sanità di Livorno ha effettuato il monitoraggio dei settori di competenza che vanno dalla sicurezza alimentare alla tutela della salute dell’animale, dal contrasto dell’abusivismo delle professioni sanitarie alla sicurezza farmaceutica e alla correttezza dei servizi di cura e assistenza sanitaria, dalla filiera degli allevamenti alla produzione di fitosanitari e mangimi destinati all’agricoltura. Il reparto speciale ha effettuato numerosi controlli sulla somministrazione di alimenti e bevande, soprattutto nelle zone interessate dalla movida e nelle mense pubbliche. Complessivamente sono stati effettuati 264 controlli, accertando violazioni in 64 occasioni, elevando sanzioni pecuniarie per oltre 61mila euro e sequestrando 270 kg di alimenti non conformi.
Lavoro. Il Nucleo carabinieri Ispettorato del lavoro (Nil) di Carrara, unitamente alle stazioni dell’Arma, ha proseguito l’importante attività di controllo dei cantieri edili. In totale, il reparto ha controllato 72 aziende, di cui 44 nel settore edilizio, deferendo 53 persone e comminando sanzioni pecuniarie per oltre 251.000 euro. Inoltre, 20 attività sono state sospese, soprattutto per gravi violazioni sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. Anche nel più recente passato, come purtroppo è ben noto, si sono verificati 4 diversi infortuni sul territorio provinciale, cosa che rende sempre più indispensabile la meticolosa opera quotidiana del Nucleo Ispettorato del lavoro.
Pnrr. Il Noe (Nucleo operativo ecologico) di Firenze, nell’ambito dei controlli ai cantieri per le opere finanziate con fondi del Pnrr, ha eseguito 5 attività ispettive finalizzate a verificare la regolarità delle operazioni.