Si è spenta Domenica Fruzzetti filatrice della fabbrica di Forno

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Se n’è andata Domenica Fruzzetti, classe 1925, ultima filatrice della Filanda di Forno, sopravvissuta alla strage nazifascista del 13 giugno 1944. Prima parrucchiera del paese dove aprì una bottega nel lontano 1957. Domenica (nella foto) ha lasciato un segno nella comunità, aveva contribuito a realizzare la coperta della pace insegnando alle giovani l’arte dell’uncinetto. Seduta sul muretto, lavorava i fili colorati intessendo messaggi di pace perchè lei, la guerra, l’aveva vissuta. Entrata in fabbrica a 14 anni, aveva lavorato alla Filanda fino al 1942, ricordava i turni, la sua medaglia numero 33. Domenica ha vissuto la chiusura della fabbrica. "Ci affidarono un compito pietoso: smontare le macchine, pulirle, lucidarle e riporle dentro gli scatoloni – raccontava –. La speranza, nel cuore, era di poterle riutilizzare un giorno, per farla ripartire". La fabbrica delle donne venne distrutta nel 1944. Imparò l’arte della “pettinatrice” dopo dopo un corso di formazione a Viareggio, nel 1957 aprì il suo primo negozio di parrucchiera a Forno, insegnando il mestiere ad altre due ragazze. I funerali sono fissati per lunedì alle 15 dall’obitorio di Massa per la chiesa di Forno. Ai familiari le condoglianze della redazione de La Nazione.