di Alfredo Marchetti
Più forte della crisi economica... e delle allergie alimentari. Cesare Vaira ha lasciato il lavoro da dipendente in un supermercato e ha deciso di scommettere su se stesso, aprendo un negozio per celiaci nel cuore del centro storico. Tuttavia non si tratta di un normale negozio di prodotti confezionati, ma l’imprenditore under 35 ha deciso di ampliare la sua offerta proponendo anche prodotti da banco come il prosciutto, formaggi, lasagne e facendo il pane. Apre in piena zona arancione "Grano", gioco di parole per sottolineare come il suo negozio sia senza glutine. Stamani alle 9 l’inaugurazione in via Mura Sud, di fronte all’ex mercato coperto.
Aveva un lavoro fisso in un supermercato di Marina di Massa: perché ha scelto di investire diventando imprenditore?
"Era un’idea che avevo da tempo, non mi sentivo realizzato, non ero contento, quindi ho deciso di fare il grande passo e di aprire un negozio che non ha molta concorrenza"
Aprire un negozio in piena crisi economica non è semplice: cosa l’ha spinta a buttarsi?
"Devo confessare che all’inizio avevo paura, ma fortunatamente è durata poco. Sono felice di aver fatto questo passo e di essermi messo in discussione. Ho la certezza che andando avanti nel tempo, dopo essermi fatto conoscere, che vinceremo la nostra scommessa"
Si considera un negozio diverso dai soliti specializzati gluten free. Perché?
"Perché non abbiamo soltanto prodotti in scatola. Abbiamo deciso di ampliare la nostra offerta anche con prodotti come prosciutto e pane, per poi offrire il nostro lavoro anche a eventuali turisti che arriveranno in provincia questa estate"
Come nasce il nome ’Grano’?
"’Gra’ è colorato di nero, ’No’ in rosso. Si tratta di un gioco di parole per far capire subito cosa proponiamo"
Siamo pronti all’inaugurazione: cosa si augura?
"Siamo felici di farci trovare pronti, speriamo che le persone che hanno queste particolari esigenze che ci vengano a trovare e che rimangano soddisfatte della nostra proposta"