
Maurizia Cacciatori e Nicola Brizzi assieme allo staff del campus
Carrara, 28 giugno 2015 - Blitz della capitaneria sulla spiaggia di Marinella. Sequestrato anche il campo da beach volley dove Maurizia Cacciatori aveva organizzato il proprio campus per giovani atlete. Una disavventura che non ha però frenato la voglia di fare della ex palleggiatrice azzurra che, sebbene con qualche cambio di programma, è comunque riuscita a chiudere questa sua bella iniziativa senza troppi stravolgimenti.
Dietro a quanto avvenuto ci sarebbe stato un fraintendimento tra i gestori della spiagga e il Comune di Sarzana, con i primi che credevano di avere tutte le autorizzazioni del caso per l’allaestimento non solo dei campi da beach volley, ma anche per posizionare sdraie e ombrelloni e il secondo che invece non sarebbe di questo avviso. Risultato: la scorsa mattina si sono presentati in spiaggi gli uomini della capitaneria e hanno sequestrato 26 sdraio, 15 ombrelloni e un palo di sostegno della rete del campetto da beach volley che avrebbero occupato una porzione di arenile che sarebbe risultata essere fuori dalle concessioni.
Così senza un palo... è stata tolta anche la rete e le palleggiatrici si sono così accontentate di allenarsi in cerchio. Tutte le attrezzature sono state riposte nelle casette e non dovranno essere più installato. Nonostante la brutta sorpresa, la pallavolista di casa nostra non si è lasciata scoraggiare ed è andata avanti ugualmente con lo stage che si è concluso con una grande festa. Per promuovere il suo campus di volley, d’altronde, Maurizia Cacciatori aveva scelto quest’anno le spiagge vicino casa, dopo la prima esperienza della scorsa estate a Montecatini.
E per questo, insieme al socio Nicola Brizzi della società Bc Sport e Salute, aveva prenotato la spiaggia di Marinella già questo autunno richiamando attraverso scuole e società sportive una cinquantina di giovanissime pallavoliste arrivate a Marinella da tutta Italia. Nonostante un campo improvvisamente cancellato gli allenamenti sono proseguiti anche se l’imbarazzo è stato tanto, soprattutto nei confronti dei genitori. «Pensavamo di portare qualcosa di innovativo – hanno spiegato – tenendo conto della presenza di atlete di fama mondiale come Francesca Piccinini oltre a Maurizia Cacciatori. E’ davvero spiacevole arrivare alla conclusione di una settimana di divertimento con questo equivoco. Noi riusciremo comunque oggi a concludere l’iniziativa organizzando una grande festa insieme a tutti i partecipanti, agli sponsor, e ci saluteremo nella speranza di aver regalato momenti importanti ai nostri ospiti. Dispiace però vedere che nonostante l’impegno e la volontà di offrire un momento di novità qualcosa deve sempre andare storto».