Sds, scontro sempre più duro E qualcuno ipotizza ricorsi al Tar

Sds, scontro sempre più duro  E qualcuno ipotizza ricorsi al Tar

Sds, scontro sempre più duro E qualcuno ipotizza ricorsi al Tar

In casa Sds è tempesta. Lo scontro per scegliere chi sarà il nuovo presidente sta, di fatto, rallentando l’attività dell’ente. E qualcuno ipotizza anche possibili futuri ricorsi al Tar per bloccare questa o quella nomina. E pensando ai tempi “biblici“ della giustizia italiana, questo vorrebbe dire fermare, o quasi, l’ente. Per non dire degli effetti sui rapporti tra centrosinistra e centrodestra e all’interno dello stesso centrosinistra. Ma facciamo un passo indietro. La Società della salute è sempre stata, di fatto, “governata“ da uomini vicini al centrosinistra ma con rapporti abbastanza buoni con gli amministratori locali del centrodestra. Ora però negli ambienti politici si dice che la Lunigiana ha contratto “l’influenza massese“. Tradotto: se fino a ieri il centrosinistra in Lunigiana in ambito sanitario era quasi sempre riuscito (salvo eccezioni), ad evitare clamorose fratture, adesso sembra seguire l’esempio del capoluogo. A Massa il centrosinistra si presenterà alle comunali con un folto gruppo di candidati, in concorrenza l’uno con l’altro. In Lunigiana per la Sds la sindaca di Filattiera, Annalisa Folloni, ha sfidato il primo cittadino di Aulla, Roberto Valettini. Fino a poco tempo fa l’elezione con un buon margine di Valettini alla guida della Sds sembrava probabile. Lo sostenevano quasi tutti gli amministratori lunigianesi del centrosinistra, più diversi “civici“. Che voterebbero Valettini anche adesso. Ma la Folloni ha lanciato al collega una sorta di “guanto di sfida“. Tra i due (lei di Sinistra Italiana, lui del Pd) ci sono stati un paio di “faccia a faccia“ che non hanno dato risultato. La Folloni avrebbe anche ottenuto l’appoggio di alcuni amministratori del centrodestra lunigianese. Quest’ultima intesa tra destra e sinistra si tradurrà in voti? Difficile dirlo ma l’impressione è quella di un “patto“ interessante dal punto di vista politico. Raggiunto al telefono dal giornalista in cerca di dichiarazioni, il primo cittadino di Aulla si è rifiutato di rilasciare qualsiasi commento: "Sono in un convegno – ha detto ieri pomeriggio - non posso parlare. E comunque non desidero dire nulla". Una curiosità. Ieri mattina era in Tribunale anche il candidato sindaco Pd di Massa. Assenti giustificati, invece, l’avvocato Valettini e l’avvocato Jacopo Ferri (quest’ultimo è ritenuto, a torto o a ragione, uno dei possibili alleati della Folloni).

A.Lup.