REDAZIONE MASSA CARRARA

Scuola secondaria di primo grado Paolo Ferrari di Marina di Massa

Alla scoperta di un modo diverso per comprendere il funzionamento di ogni cosa sul pianeta Terra

Scuola secondaria di primo grado Paolo Ferrari di Marina di Massa

La realizzazione di un orto didattico è tra le opportunità formative più efficaci e coinvolgenti per bambini e ragazzi. Si tratta di un vero e proprio stimolo per rafforzare il lavoro di gruppo e per avvicinarsi alla natura. Fare l’orto permette di conoscere i temi della biodiversità, della stagionalità, della cura del suolo e consente di riflettere sul problema degli sprechi.

L’orto costringe a guardare su tra le nuvole e giù tra le zolle. Nella scuola, l’orto permette di “imparare facendo”, di sviluppare la manualità e il rapporto reale e pratico con gli elementi naturali e ambientali, di mettere in atto il concetto del “prendersi cura di”, di imparare ad aspettare, di collaborare per uno scopo comune e offre agganci reali con l’educazione alimentare e con il cibo. Anche noi abbiamo un orto, che si trova nel cortile della nostra scuola Paolo Ferrari, a Marina di Massa. Gli studenti della scuola secondaria partecipano a questo progetto dinamico, flessibile e aperto da ormai qualche anno.

Durante la realizzazione dell’orto scolastico, gli alunni hanno la possibilità di stare insieme, di familiarizzare con l’ambiente ed imparare il rispetto per la natura, di imparare regole nuove, di pensare in termini di stagioni, di misurare forza e delicatezza e di prendersi cura dell’altro. Nel nostro piccolo orto, abbiamo imparato a coltivare diversi ortaggi come la bietola, l’insalata, i pomodori e altri. Per realizzare il nostro orto, come prima cosa, abbiamo sradicato l’erba e pulito il terreno da sassi e radici, poi abbiamo zappettato e infine spianato il tutto con il rastrello. Dopo aver preparato e concimato il terreno, abbiamo messo una pacciamatura in plastica nera che serve da barriera per le erbacce, in seguito, forando la plastica, abbiamo piantato alcune piantine e abbiamo aspettato che crescessero.

Abbiamo, quindi, osservato le fasi di crescita delle piantine, che hanno poi prodotto ortaggi, e tutti abbiamo avuto la possibilità di portarceli a casa, cucinare deliziose ricette da condividere con i nostri famigliari e amici. Questo laboratorio sperimentale all’aperto ci ha insegnato il valore della coltura di ortaggi veri e abbiamo imparato a conoscere il loro sapore, a piantare semi che si sono trasformati in piante e frutti. Attraverso questa magnifica esperienza, abbiamo apprezzato di più la natura e ce ne siamo presi cura. L’orto ci ha insegnato a sporcarci le mani con la terra, ad avere pazienza, a sostenerci e a rispettarci di più tra noi.