
L’inserimento di quattro coppie di treni, l’interscambio con la Pontremolese e il potenziamento del servizio bus sostitutivo per far fronte al prolungarsi dei lavori sulla Aulla-Lucca, sono soluzioni concertate in incontri con Regione, Rfi, Trenitalia e le province di Lucca e Massa-Carrara cui erano invitati i sindaci lunigianesi e l’Unione dei Comuni. La precisazione arriva dai presidenti della Provincia, Gianni Lorenzetti e dell’Unione dei Comuni, Gianluigi Giannetti, che replicano al sindaco di Tresana, Matteo Mastrini. "Quel tavolo di confronto non è chiuso – dicono – prova ne sia la garanzia della Regione rispetto al monitoraggio del servizio bus sostitutivo e al far fronte immediatamente a eventuali criticità. Dopo la richiesta fatta da alcuni genitori, dall’ufficio trasporti della Provincia è partita la richiesta alla Regione di posticipare un bus sostitutivo da Aulla per consentire la coincidenza agli studenti in uscita dal liceo di Villafranca. Non comprendiamo, quindi, quale sia stata la necessità che ha spinto il sindaco Mastrini a farsi interprete di disagi che non si sono ancora verificati e non sono stati ancora rilevati ma che se presagiti avrebbe potuto far presente alla riunione del tavolo, se fosse stato presente". Alle critiche di Mastrini che aveva definito le soluzioni adottate palliativi perché i treni disponibili sarebbero stati poco utilizzati a causa degli orari e dell’impossibilità di raggiungere in tempo le mete di destinazione, aveva già replicato l’assessore regionale Stefano Baccelli. "Sono state inserite 4 coppie di treni risultanti dal lavoro congiunto fra gli uffici regionali e i gestori - aveva detto - e potenziato il numero dei bus sostitutivi sulla tratta Piazza al Serchio-Aulla e viceversa, recependo ulteriori segnalazioni sulle fermate da inserire e garantendo inoltre le connessioni con i bus del trasporto pubblico ordinario". Promettendo un monitoraggio per le criticità. Nella polemica anche l’Unione dei Comuni della Lunigiana, che precisa come da agosto con i sindaci della Garfagnana, si sia "battuta in Regione e presso Ferrovie coinvolgendo anche Autolinee Toscane, appresa la notizia del prolungamento delle tempistiche per i lavori di restauro del ponte tra Camporgiano e Minucciano che finiranno a dicembre se non a gennaio. E’ stato fatto un lavoro di squadra per assicurare a ragazzi e pendolari - scrive l’Unione - il trasporto per raggiungere luoghi di lavoro e studio. In particolare, dagli incontri susseguitisi sono state segnalate di volta in volta le problematiche poi passate al vaglio di Regione e Rfi. In un primo momento sono stati inseriti treni, due al mattino e due al pomeriggio, a coprire la tratta Aulla - Piazza al Serchio che però, per motivi tecnici, non possono partire prima delle 7.30. Così è stato ottenuto l’inserimento di bus sostitutivi di Ferrovie e Autolinee Toscane a coprire le mancanze del servizio treni".
Il presidente Giannetti ha incontrato i genitori dei ragazzi della valle del Lucido e garantito una corsa che partendo dalla vallata può raggiungere Aulla e quindi il liceo classico, entro le 8. Permettendo ai liceali di non perdere la prima mezz’ora di lezione come succedeva l’anno scorso. Certo è anche il bus che da Piazza al Serchio, passando da Monzone, Gragnola e Gassano, partirà per arrivare a Aulla in tempo per la coincidenza che porta a Villafranca e Pontremoli delle 7.17. Verrà fatto un ultimo tentativo in Regione per posticipare il treno del rientro di 20 minuti affinché gli studenti possano tornare a casa senza perder tempo. L’Unione informa che i ragazzi possono raggiungere le scuole sia verso l’Alta Lunigiana che verso La Spezia grazie a bus sostitutivi.
N.B.