
Stefano Mazzoni
Carrara, 11 febbraio 2015 - Una laurea per Stefano. Grande commozione nell’aula magna della facoltà di lettere dell’Università di Pisa dove è stato conferito il diploma post mortem al poeta carrarese Stefano Mazzoni. Lui, classe 1967, scomparso lo scorso marzo ad appena 46 anni dopo che da quando ne aveva 14 aveva lottato con la distrofia muscolare. DURANTE TUTTA la sua vita Stefano non si è mai arreso alla malattia, combattendo fino alla fine come un leone e seguendo sempre le sue tante passioni. Attore e scrittore, nel suo curriculum oltre a tanti spettacoli ci sono anche numerose poesie pubblicate, ma non solo. Stefano Mazzoni ha firmato anche ben cinque libri intitolati «La Cometa», «In Viaggio», «L’iceberg», «Idealamore», «Ribelleamore». IERI, infine, è arrivato per lui questo importante riconoscimento. Lui, d’altronde, all’università era iscritto e aveva sempre ottenuto voti altissimi fino a quando la malattia non lo ha portato via per sempre. Al momento della sua morte gli mancava solo un esame alla laurea in Lettere, da qui la decisione dell’università di concendergli comunque il diploma. A Pisa a riceverla per lui c’erano la madre Evelina, il padre Sauro, la sorella Daniela e parenti. L’ASSESSORE alla Cultura Giovanna Bernardini si è invece collegata al telefono durante la toccante cerimonia. Il compito di ricordare Stefano come uomo e come poeta è stata la professoressa Sandra Lischi. E’ stata lei a sottolineare come Stefano Mazzoni fosse un esempio per tutto il corso di studio mentre il pro rettore Paolo Mancarella ha messo in evidenza le sue capacità intellettuali e umane.