
Un ufficio postale (foto di archivio)
Massa, 3 marzo 2017 - Uffici pubblici «vietati» ai disabili: non è una novità, ma un fatto sul quale riflettere e, ovviamente, trovare rapidamente una soluzione. L’Associazione provinciale paraplegici evidenzia la difficoltà riscontrata agli uffico postali di Fivizzano e Gragnola, dove sono presenti barriere architettoniche che non permettono ai disabili di accedere ai servizi.
La Posta di Fivizzano «ha uno scalino all’ingresso che non permette l’accesso a chi è costretto in carozzina: lo scalino ha un dislivello tale che non permette l’ingresso a chi è costretto a muoversi in carrozzina». Per questo l’Associazione paraplegici chiede «che venga realizzato un piccolo scivolo per superare questo disagio».
Problema più complesso nell’uffico postale di Gragnola, dove uno scivolo non basta a superare l’ostacolo creato «dai numerosi scalini: per questo chiediamo a Poste italiane l’installazione di un montascale. Chiediamo all’azienda di permettere l’uso dei servizi ai disabili come sottolineato dalla normativa vigente. In caso contrario saremo costretti a fare esposto agli organi di controllo predisposti per legge».