ANDREA LUPARIA
Cronaca

Sarah, da Licciana alla conquista del mondo

A soli 25 anni la giovane pianista ha vinto concorsi in Canada e altrove e ora suonerà a New York. Ed è mamma di una bimba di 4 anni.

di Andrea Luparia

Ha 25 anni ed è già stata applaudita in diverse parti del mondo. E mentre si esibisce al piano, in Europa come in Asia, riesce anche, cosa non comune tra gli artisti, ad essere una brava mamma. Parliamo di Sarah Giannetti, la giovane pianista residente a Monti di Licciana Nardi. Dopo essersi esibita, agli inizi della carriera, in Toscana e in Liguria, Sarah ha aperto le ali ed è stata già chiamata più volte a suonare all’estero. E fa la spola tra la casa e l’Accademia Pianistica di Imola dove continua a studiare pur essendosi già laureata al Conservatorio di Parma con 110 e menzione. Ora si è fatta intervistare. Ecco il testo. Lei si è esibita più volte all’estero. Dove?

"A Londra, in Spagna, in Uzbekiistan, a Turkistan, ho vinto il primo premio al concorso Quebc piano competiton e adesso debutterò a New York".

Quanto ha studiato, fin da ragazzina, per raggiungere questi risultati?

“Diciamo che di solito il sabato sera non uscivo. Ero morta. Andavo al Liceo ma studiavo anche il pianoforte 6 ore al giorno. E due volte alla settimana andavo in Accademia. Più, il sabato, le lezioni private di piano. Spesso facevo i compiti mentre ero in auto, durante i trasferimenti".

"Cosa le dicevano gli insegnanti?"

"Col mio docente di filosofia al Liceo sono ancora in contatto. E bello discettare di filosofia".

Come fa a studiare, fare concerti e fare anche la mamma?

"Devo ringraziare i miei genitori. Incinta a 19 anni, all’inizio non è stato facile. Ho la foto di quanto mi sono laureata con mia figlia in braccio. Ho studiato e fatto i concerti e la bimba la tenevano i miei genitori. All’Accademia non ho saltato nemmeno una lezione: uscivo dall’aula e la allattavo perchè mia mamma la teneva e mi aspettava fuori".

Per lei la famiglia è importante.

"Sì. Ho anche un fratello di 15 anni che studia al Liceo di Villafranca ed è uscito con tutti 10. Siamo tutti a distanza di 10. Io sono nata nel 1995, mio fratello nel 2005, Arianna, mia figlia, nel 2015. Aspettiamo il 2025..."

Lei non è figlia d’arte...

"No, ma mia figlia ha quasi 5 anni, è vivace e la sua passione è la danza. Il gioco preferito è vestirsi e ballare. Danza classica".

E’ vero che trova il tempo anche per insegnare?

"Sì, ho diversi allievi. Non è facile. Con ognuno devi rapportarti in modo diverso. Non so come fanno i docenti a scuola con tanti ragazzi insieme"

Un sogno da realizzare?

"Suonare a Mosca. Il mio autore preferito è russo: Rachmaniov".

© RIPRODUZIONE RISERVATA.