CLAUDIO LAUDANNA
Cronaca

Sandra Bianchi, un timone rosa alla Imm

La commercialista fiorentina chiamata a risanare Carrarafiere dopo l’esperienza di Arezzo. "Una gestione oculata e poi il rilancio"

di Claudio Laudanna

Imm: si cambia. Dopo un anno si conclude l’esperienza di Francesco Amedoro come amministratore unico della fiera cittadina: al suo posto è stata nominata ieri dall’assemblea dei soci Sandra Bianchi (nella foto). Commercialista fiorentina classe 1975, quest’ultima ha già svolto lo stesso ruolo ad Arezzo Fiere e ora dovrebbe restare in carica a Marina fino al 2024. Di fronte a lei si apre la sfida più difficile della lunga storia di Imm, quella di provare a dare un futuro a un’azienda che sta attraversando una crisi che ormai sembra infinita.

L’azienda di viale Galilei, che è partecipata per il 36,4 per cento dalla Regione e per il 40,8 per cento dal Comune, ha da poco approvato i due bilanci del 2019 e 2020 con un rosso complessivo di circa 14 milioni di euro e ha licenziato un piano di risanamento da più parti definito da ‘lacrime e sangue’. In questi mesi Sandra Bianchi, la cui nomina era nell’aria ormai da tempo, ha seguito passo passo tutto l’iter che ha portato a queste approvazioni e adesso le si chiede di dare le gambe a un radicale cambio di pelle per la fiera. I primi a essere interessati a questo cambiamento sono sicuramente i 26 dipendenti di Imm che da oltre un anno sono in cassa integrazione e che a più riprese hanno manifestato la propria preoccupazione per il futuro. Proprio a loro il nuovo amministratore unico ha deciso di rivolgersi subito dopo la ratifica della sua nomina. "Il nostro obiettivo – spiega Sandra Bianchi – è la messa in sicurezza della società attraverso una gestione oculata e attenta ed un contenimento dei costi. Successivamente, ma quasi di pari passo con la messa in sicurezza, si procederà al rilancio e all’organizzazione delle manifestazioni, con il coinvolgimento del personale dipendente". Soddisfazione per il nuovo importante passo avanti verso il risanamento della società è espressa dall’assessore regionale all’Economia Leonardo Marras e dal vicesindaco, nonché assessore con delega alle Partecipate, Matteo Martinelli. "Ringrazio a nome della città il dottor Francesco Amedoro per il lavoro svolto, è arrivato in un momento molto difficile, ma nell’anno in cui è stato con noi ha conseguito risultati importantissimi – commenta quest’ultimo –. La situazione resta molto delicata, ma sono convinto che il profilo di Sandra Bianchi sia quello giusto per portare avanti il lavoro iniziato da Amedoro. Con la sua nomina e con la conferma del collegio sindacale presieduto da Luca Nannini, di cui fanno parte Sonia Cappetta e Massimo Valenti, abbiamo assicurato alla governance della società, insieme alla Regione, un pool di professionisti non solamente di assoluto valore, ma anche con una esperienza specifica nel settore delle fiere". Concetti che sono ribaditi anche dall’assessore regionale che in questi mesi ha seguito in prima persona l’evolversi del caso Imm. "Sulla scia degli obiettivi individuati con l’approvazione del piano industriale – aggiunge Marras – l’assemblea ha nominato l’amministratore unico che potrà proseguire sulla strada di risanamento già intrapresa e avviare il rilancio della Imm. Il tutto, sempre, nella massima condivisione con i lavoratori".