
Le farmaciste Laura Betti e Martina Millanta. Sono state loro a scoprire che l'uomo aveva un grave problema cardiaco dopo un controllo di routine. A quel punto lo hanno subito indirizzato al pronto soccorso (Foto Paola Nizza)
Massa, 15 giugno 2024 – Una chiamata arriva da Brescia e permette alle farmaciste di invitare il paziente ad andare al pronto soccorso per salvarsi.
Un servizio banale, forse a molti sconosciuto, non associato all’ambiente farmacia, ma che può salvare una vita. Parliamo di quello di effettuazione di un semplice elettrocardiogramma, un egc di quelli abitualmente richiesti per il rinnovo della patente.
E giovedì pomeriggio è stato proprio per questo che un utente di 93 anni si è recato per sottoporsi a questo esame alla farmacia Nobile di Marina di Massa. Li, grazie al portale Htn, i medici farmacisti possono inviare il tempo reale gli esami ai cardiologi degli studi dell’università di Brescia che si occupano delle refertazioni.
Ed è proprio a questo punto della vicenda che qualcosa è andato come nessuno si aspettava: entro pochi minuti, uno dei medici bresciani ha contattato telefonicamente la farmacia e consigliato di indirizzare immediatamente il paziente al più vicino pronto soccorso: i due ventricoli del cuore non comunicavano tra loro, era in atto in pratica un blocco atrio ventricolare, e di terzo grado anche, quindi ad un livello avanzato.
A quel punto l’uomo è stato affiancato dal personale della farmacia per la fase immediatamente successiva e la comunicazione della situazione alla famiglia dell’ uomo, e dopo poco è stato comunicato dal reparto di cardiologia di Massa stessa, dove è avvenuto il ricovero, che entro 24 ore il paziente verrà sottoposto ad intervento cardiochirurgico per l’installazione di un pacemaker.
Questa vicenda sembra avere avuto un lieto fine, e non è neanche la prima volta che esami effettuati in farmacia quali ecg, installazione di holter ed altri ancora contribuiscono a riscontrate problemi o addirittura a salvare vite.