A causa delle normative restringenti dovute all’emergenza sanitaria da Coronavirus, l’estate 2020 è sempre più povera di iniziative. Con’è noto, quest’anno, non ci saranno le sagre di paese, con i piatti tipici apuani – quella di Sant’Anna a Forno con i tordelli, dei necci e delle frittelle di farina di castagne ad Antona, dei taglierini di fagioli a Bergiola e altre ancora – che ogni anno attirano centinaia di visitatori. E non ci sarà nemmeno l’attesissimo appuntamento culturale con "I giovedì di Paola", incontri che venivano ospitati all’interno dello splendido parco dell’Hotel Villa Maremonti, a Ronchi, promossi dall’associazione "Il giardino delle Pleiadi" di Paola Donati.
Da circa 20 anni l’artista Paola Donati, titolare del prestigioso Hotel condotto con i figli Ciro e Francesca Siciliano, organizza con successo la rassegna culturale denominata appunto "I giovedì di Paola", rivolta a turisti e residenti con l’obiettivo di offrire serate alternative, sull’impronta della cultura. Tante le tematiche toccate in questi anni durante gli incontri che hanno sempre registrato una rilevante partecipazione di pubblico. I Giovedì di Paola hanno visto la presenza di personaggi noti nel panorama artistico, letterario e scientifico nazionale, tra cui Angelo Del Boca, Alessandro Barbero, Emilio Giannelli, Vito Mancuso, Antonio Marchesi, Maria Rita Parsi.
"Non è certo un addio – commenta Paola Donati – ma un arrivederci a tempi migliori. Data la situazione piuttosto incerta, preferiamo sospendere la rassegna e rimandarla a periodi di maggior sicurezza per tutti, ospiti e pubblico, per goderci serate in piena serenità. Se le cose dovessero cambiare, e si spera, non è da escludere la probabilità di riuscire a organizzare qualcosa il prossimo mese di settembre: tutto dipende dall’andamento della situazione. Sicuramente la rassegna non abbasserà i sipari e ci organizzeremo per poter accogliere, in futuro, il fedele e qualificato pubblico che ci segue da anni, con lo stesso entusiasmo che ha contraddistinto le nostre serate".
Angela Maria Fruzzetti