Salt, altri due giorni di sciopero "Occupazione e diritti a rischio"

L’adesione arrivata al 99% nei tre giorni di astensione dal lavoro a fine agosto. Bloccata la trattativa

Mancanza di garanzie occupazionali e diritti a rischio, sono le ragioni principali dello sciopero dei lavoratori sull’intera tratta autostradale gestita da Salt oggi e domani. Uno sciopero iniziato il 19 agosto e che, sottolineano Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Sla-Cisal, ha registrato una adesione arrivata al 99% anche il 27 e 28 agosto. "Motivazioni – spiegano i sindacati – che riguardano la tutela dei diritti sia sotto il profilo economico e normativo nonchè sindacale, i livelli occupazionali nonchè l’impegno a trattare secondo le norme previste dalla contrattazione nazionale ed aziendale". Trattativa arenata, secondo i sindacati, "sull’incapacità aziendale di gestire questo particolare momento di transizione, dopo aver trovato una soluzione sofferta e condivisa su molti argomenti di interesse aziendale come l’immissione di nuove tecnologie, video sorveglianza lungo l’autostrada, una nuova organizzazione dei turni di tutti i lavoratori.