"Rubinetti asciutti: rete inadeguata nel borgo di Resceto"

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Acqua razionata a Resceto per l’emergenza idrica. E lancia un appello l’associazione “Resceto vive” invitando l’amministrazione comunale ad adoperarsi "per tamponare l’emergenza e porre in essere nell’immediato futuro, con gli enti competenti, ogni intervento strutturale necessario allo scopo di porre fine in modo permanente al continuo disagio che gli abitanti sono costretti a subire ogni estate". L’associazione evidenzia come, ogni anno, a Resceto, l’ultima frazione del versante apuano del Comune di Massa, la popolazione sia costretta a convivere con problemi di siccità. "Questa torrida estate non fa certo eccezione. Gli abitanti di Resceto - spiegano - sono costretti a vedere a momenti alterni la pressione dei loro rubinetti venire meno e rimandare a tarda notte le più comuni ed essenziali necessità quotidiane. Nel 2022 il paese di Resceto ancora soffre di razionamento dell’acqua frutto di una rete idrica inadeguata e vetusta e anche, senza dubbio, il comportamento irresponsabile di qualche furbetto". E l’associazione chiede che il servizio idrico venga assicurato in modo adeguate in tutte le abitazioni. Una situazione che, a parte l’emergenza siccitò di questo periodo, si ripete ogni anno.L’autunno, con le prime piogge, riporterà la normalità fino alla prossima estate, quando i rubinetti du nuovo resteranno spesso aciutti. Resceto lancia l’appello affinchè, finalmente, si risolva questo annoso problema.

Angela Maria Fruzzetti