Riunioni ogni 6 mesi coi firmatari Serviranno a monitorare i risultati

I tavoli saranno coordinati dalla Provincia, soddisfatti i sindacati

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E’ un protocollo che cerca l’azione più che le parole. Per questo viene costituito un tavolo, coordinato dalla Provincia, che si riunirà periodicamente almeno una volta ogni sei mesi e che, con il contributo di tutte le parti firmatarie è chiamato ad elaborare un quadro di sintesi dei fabbisogni, a verificare lo stato di attuazione del protocollo e a monitorare i risultati. "I protocolli si firmano ma se restano lettera morta sono quattrini che vengono buttati via – ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio Toscana NOrd Ovest, Valter Tamburini -. Ci vuole l’impegno di tutti gli attori del territorio. dati che abbiamo, attraverso lo studio Excelsior e quelli dell’Isr, patrimonio della Camera di commercio di Massa Carrara e ora della nord ovest, mostrano un disallineamento fra la richiesta di figure professionali e l’offerta. Manca una fascia di tecnici intermedi che ha sempre fatto la fortuna della nostra industria". Mappare il lavoro significa sapere cosa serve oggi e prevedere quali figure saranno essenziali per il futuro e in quest’ottica ad esempio si muove l’Autorità portuale, come ha evidenziato la segretaria generale Federica Montaresi: "Abbiamo approvato il piano organico del porto che mappa tutti i lavori presenti nella comunità portuale e i futuri aggiornamenti professionali". Per i sindacati presenti i segretari della Cgil, Nicola Del Vecchio, e della Cisl, Andrea Figaia, per la Uil Luca Andrenucci della segreteria. L’amministratore del Consorzio Zia, Norberto Petriccioli, ha messo in luce come nel post pandemia si potrebbe assistere a un ritorno di tante attività industriali ed economiche che prima erano state portate all’estero, un ‘reshoring’ in gergo tecnico che potrebbe richiedere tante figure professionali. Il consigliere regionale Giacomo Bugliani ha evidenziato l’importanza del protocollo ricordando come sarà importante poi la fase del "controllo e del monitoraggio delle risorse". Alla firma per la provincia presenti in sala il presidente e il direttore di Confartigianato, Sergio Chericoni e Gabriele Mascardi, il direttore di Coldiretti, Francesco Cianciulli, il rappresentante degli industriali, il direttore di Cna, Paolo Ciotti, il presidente di Confcooperative, Umberto Giorgi vicepresidente Confcooperative Toscana Nord, rappresentanti della Cia e di Confapi.