
Un premio all’eccellenza per i 30 anni di attività. E’ stato conferito dalla Cna a ’Ricette Mediterranee’, l’azienda di Carrara dei massesi Pietro Chioni e Carlo Zoppi titolari dello storico marchio delle salse. "Noi siamo la prova che si può fare impresa anche in una provincia piena di difficoltà come questa. Il momento più duro? L’alluvione del 2012 più che il Covid. E’ stato un evento che ci ha traumatizzato. Il più bello? Ce ne sono stati tanti fortunatamente. Vedere la nostra azienda crescere anno dopo anno è una grande soddisfazione. Il riconoscimento di Cna? Lo condivido con tutti gli artigiani e le piccole imprese di questo territorio". Nelle parole di Pietro Chioni, co-titolare di ’Ricette Mediterranee’, c’è l’orgoglio duro e puro delle piccole imprese.
Nata il 6 maggio 1992, l’azienda di Pietro Chioni e di Carlo Zoppi, due massesi doc, ha tagliato il traguardo dei 30 anni di attività. "Come ci si arriva? Non mollando mai. Lavorando duramente, con serietà e senza barattare mai la nostra identità di piccola ditta artigianale legata al territorio che vuole fare le cose perbene. Oggi trovare i nostri sughi pronti nella grande distribuzione ci rende orgogliosi". Eppure Pietro e Carlo arrivano da un altro mondo. "Io, geometra, lavoravo nel settore delle costruzioni; mio cugino in quello della metalmeccanica. Tutto è nato una sera d’estate del 1991. Entrambi avevamo voglia di fare un percorso diverso da quello del dipendente. Ci siamo presi un bel rischio ma ne è valsa la pena. Siamo imprenditori e lavoriamo fianco a fianco ai nostri dipendenti. Non indossiamo giacca e cravatta ma la divisa come loro. La nostra è una famiglia più che un’impresa artigiana, un’azienda con il Dna apuano".
Dai locali in affitto in via Carriona in località Sant’Antonio a Carrara, siamo nel 1992, al capannone di proprietà dell’ex Fibronit nel 2004 di strada la piccola ’Ricette Mediterranee’ ne ha fatta tanta. "Siamo partiti da zero, con la poca esperienza che avevo alle spalle in questo settore e l’aiuto di qualche buon amico: dalla nostra parte c’era la voglia di fare. I sacrifici non ci hanno mai spaventato. Per un periodo abbiamo continuato a lavorare da dipendenti nelle nostre rispettive aziende e dedicavamo il restante tempo, la sera ed il fine settimana, a far partire l’azienda. Oggi ci siamo conquistati una piccola fetta di mercato nel settore dei sughi pronti. Il nostro prodotto più apprezzato, che rappresenta l’80% del nostro fatturato, è sicuramente il pesto alla genovese".
Un traguardo i 30 anni di attività che Cna ha voluto ricordare con uno speciale riconoscimento consegnato a nome dell’associazione, della presidenza di Paolo Bedini, e di tutte le presidenze, dal direttore Paolo Ciotti con questa motivazione: “Per il grande impegno e il grande lavoro oltre alla professionalità dimostrata in questi 30 anni, durante i quali la ditta ha contribuito alla crescita del territorio e dell’Associazione“.
"Pietro – dice il presidente Bedini – bene incarna lo spirito del nostro artigiano e della nostra associazione di cui da 20 anni è anche uno dei principali rappresentanti avendo ricoperto il ruolo di presidente degli alimentaristi. Le qualità imprenditoriali di Pietro e Carlo sono pari alle loro qualità umane. In questo territorio, dove fare impresa è più difficile che altrove, c’è un’imprenditoria con gli attributi che ha continuato a lavorare e garantire occupazione. Siamo molto orgogliosi del percorso di quest’azienda che nasce in Cna e che in Cna continua oggi il suo percorso".