
di Monica Leoncini
Le ricette della nonna non si toccano. Si usano per cucinare, ma non si diffondono. Lo sa bene Caterina Sarti (nella foto), che su questo ha fondato la sua azienda agricola, appena aperta, a Treschietto. Poco più di trent’anni, una passione per il territorio e per la cucina, che l’ha spinta ad aprire l’azienda che porta il suo nome, dopo aver partecipato a un bando della Regione Toscana per giovani imprenditori. Lei è una delle prime che ha portato a termine il progetto. "Tutto è cominciato nel 2016 - racconta - ho completato l’iter e l’anno scorso sono iniziati i lavori di costruzione dell’azienda agricola. Per ora cucino le torte salate tipiche del nostro territorio, abbiamo l’intero ciclo della cipolla di Treschietto, le verdure e quanto serve per cucinarle. Abbiamo anche i lamponi e a novembre arriveranno le pecore. Finora mi occupo solo di produzione e vendita, nel 2021 proporrò anche degustazioni in giardino". Contento il sindaco di Bagnone, Carletto Marconi. "Ci sono varie aziende agricole aperte da giovani - commenta - e si cominciano a vedere i frutti. Per me, veder aprire una nuova attività è motivo di orgoglio, a riprova che la montagna non è abbandonata ma vissuta. Qui prima c’era un castagneto; è stato recuperato, Caterina ha fatto la richiesta di aprire un’azienda agricola e le siamo andati incontro. Avrebbe avuto la possibilità di aprire a Bagnone, ma è originaria di Treschietto e ha preferito restare in paese. Recuperare il territorio, tornare a coltivare terreni abbandonati, promuovere le tipicità, è il vero valore di chi crede nel lavoro e nella crescita. Abbiamo bisogno di questi esempi e il Comune sarà ancora più vicina alle attività che da quest’anno avranno agevolazioni fiscali di supporto. Grazie a un laboratorio di trasformazione, sarà possibile avere semilavorati da gustare, ma anche da asporto, come la torta d’erbi, la barbotta di cipolle, torta di patate e altre golosità. La sua apertura è un raggio di sole, bisogna ringraziare chi ha il coraggio di mettersi in gioco". Caterina del resto ha le idee chiare e una passione che l’aiuta. "Sono contenta e soddisfatta - conclude - ci sono tante aziende a Bagnone aperte da giovani. E’ stata mia nonna a trasmettermi l’amore per la cucina ele torte salate, ho anche lavorato per anni nella cucina della sagra di paese. Mi piace cucinare, le ricette sono quelle di mia nonna e non si cambiano".