Riflettori accesi sul progetto dell’idrovora sul fosso Poveromo durante la serata organizzata al parco dei Ronchi sabato dal neo costituito Comitato per la tutela di Ronchi Poveromo. "Dobbiamo ringraziare l’amministrazione comunale che era presente col sindaco Persiani e l’assessore Balloni – spiega Bruno Giampaoli – Hanno confermato l’opposizione al progetto e anche dichiarato di essere favorevoli a questi incontri pubblici per una migliore collaborazione e per decisioni condivise". Con gli organizzatori di Italia Nostra (Bruno Giampaoli), Legambiente (Francesco Rossi), Amici dei Ronchi e Poveromo (Livia Ottaviani) erano presenti l’ingegner Andrea Bontempi, l’architetto paesaggista Laura Penaglia, Marco Betti (ex assessore regionale alla tutela del suolo), la professoressa Franca Leverotti, l’ex presidente del Consorzio di bonifica Fortunato Angelini. Presenti tra il pubblico c’erano anche il dottor Alberto Rutili (presidente dei medici ambientalisti), Ozioso (presidente dell’associazione Borgo del ponte e Santa Lucia e tanti soci di Italia Nostra sezione di Massa Montignoso e Legambiente". Nell’occasione è stata anche aperta la campagna di firme per contrastare il progetto dell’idrovora sul fosso Poveromo. Inizia una battaglia a colpi di firme per fermare il Consorzio di bonifica. Al centro del dibattito il progetto dell’idrovora da poco escluso dalla Valutazione di impatto ambientale della Regione. "Tutte le osservazioni delle associazioni e del Comune di Massa non sono state tenute in considerazione – attaccano gli ambientalistri – Uno spreco di denaro, un’opera che non risolve i problemi di allagamento in zona, che rimarrà inutilizzata e distruggerà una parte naturalistica del territorio".