Questura tinta di arancione Mobilitazione della polizia

Migration

Si tinge di arancione l’edificio della Questura di Massa Carrara come testimonianza di partecipazione attiva alla lotta contro la discriminazione di genere. Per la prima volta l’edificio, che da sempre è punto di connessione tra le Istituzioni e la cittadinanza, lancia un messaggio importante, non solo di vicinanza e solidarietà ma anche di volontà di aderire a questa battaglia per i diritti umani, ovvero dire no alla violenza sulle donne. Dunque, la Questura si mobilita in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne promuovendo specifiche iniziative nell’ambito della campagna della polizia di Stato ’Questo non è amore’. Dalle 9 alle 14, in via Porta Fabbrica, sotto al Comune, è stato predisposto un gazebo dove personale della polizia proietta video sul fenomeno della violenza di genere e distribuisce materiale informativo sugli strumenti di tutela a sostegno delle vittime, in particolar modo sulle misure monitorie del questore. Alle 10.30 personale della polizia di Stato è a Montignoso con gli alunni della scuola media Giorgini, per un incontro di riflessione e confronto sul tema, nella consapevolezza che la prevenzione del fenomeno passa necessariamente attraverso un’opera di sensibilizzazione ed educazione alla non violenza sin dall’infanzia. E dalle 18, aderendo alla campagna ’Orange the World’ dell’associazione Soroptimist International Italia, promossa da ’Un Women’, ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere, la facciata della Questura sarà illuminata simbolicamente di arancione, colore scelto come segno di speranza in un futuro migliore, senza violenza.

Angela M. Fruzzetti