Quel “Borgo incantato“ Arte e cultura nei vicoli

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Torna a Montignoso “Borgo incantato“, l’evento natalizio organizzato dal 2016 dall’omonima associazione e presentato ieri in Comune, che nel prossimo fine settimana porterà grandi e piccini fra le piazze e le strade di località Piazza. Dalle 10 alle 20 di sabato e domenica, quindi, stand gastronomici e di piccolo artigianato esporranno fra i vicoli del borgo montignosino e un trenino e un pulmino di natale porteranno i bambini a spasso, mentre domenica mattina gli storici Corrado Giusti e Tessa Nardini condurranno visite guidate anche in residenze storiche solitamente chiuse al pubblico. Ad animare il tutto ci penseranno anche gli artisti di strada, un tenore, una violinista e i cori delle scuole di musica della zona. "Per l’amministrazione – ha detto l’assessore al turismo e alla cultura, Eleonora Petracci – è una grande soddisfazione poter riportare Borgo incantato, significa tornare alla nostra vita normale. La presidente dell’associazione ha portato tutto il borgo a credere nella manifestazione, perciò quest’anno puntiamo su questo, dando sostegno economico e logistico all’organizzazione". "Non va chiamato mercatino di Natale – ha sottolineato Tiziana Pardini, presidente dell’associazione Borgo Incantato – perché si tratta di un paese che partecipa ad una festa. Una festa che non è commerciale, ma fatta per i bambini e per gli adulti e per promuovere sapori e tradizioni. Tutti credono a questo evento: dalle attività commerciali, che parteciperanno economicamente e con gli stand, all’amministrazione, grazie alla quale riusciamo a finanziarlo, alle scuole di ogni grado, che presenteranno piccoli manufatti realizzati dai bambini e canteranno canzoni, fino ai privati cittadini. È molto bello vedere questa partecipazione da parte della comunità, sia dal mare che dai monti, perché siamo volontari che si impegnano per il bene del nostro paese. Sarà una grande vetrina". Presente alla conferenza stampa anche l’assessore al commercio, Gina Gabrielli: "Quella del borgo incantato – ha spiegato – è stata una scelta per far continuare a sognare i bambini. Abbiamo rinunciato alle luci e metteremo sei alberi nelle piazze, ma non è lo sfarzo del Natale a fare la festa. Bisogna sostenere le associazioni perché in questo modo ci potranno essere attività importanti, che rimangono e diventano tradizioni". L’evento, rendendo off limits Piazza, porterà qualche disagio al traffico ma, promettono gli organizzatori, tutto sarà ovviato anche grazie alla presenza dei vigili e di un’ambulanza che garantiranno la sicurezza di tutti.

Alessandro Salvetti