REDAZIONE MASSA CARRARA

Quattro ruote nella bellezza Spot-show per Andreazzoli

Il nostro territorio è un patrimonio unico: una diversità di paesaggi e realtà che spaziano dal mare alle cave passando per i centri storici, tutto in una manciata di chilometri e in millenni di cultura. La concessionaria Mazda dei Fratelli Andreazzoli ha così deciso di sfruttare queste bellezze per promuovere la nuova vettura della casa giapponese, la Mazda CX-60, con un video cinematografico immerso nel cuore di Carrara, tra le cave, in modo da mandare sullo schermo oltre alla macchina anche il territorio. "Con questo video ambientato sullo sfondo delle cave di Marmo di Carrara, abbiamo voluto omaggiare la Mazda CX-60 facendola diventare chiave di volta tra due mondi - spiega Giuseppe Andreazzoli, durante l’anteprima del video - un binomio indissolubile tra due Paesi, Italia e Giappone, e nello specifico tra due artisti, lo scultore del marmo e l’artigiano dei metalli Takumi, che legati da un sottile fil rouge nobilitano attraverso la loro tecnica la materia per dare luce a forme eterne e vive". Nel video scorci suggestivi dei Ponti di Vara, uno spot per la Mazda CX-60 ibrida plug-in e uno spot per il territorio L’unione tra due culture così distanti diventa salda anche soffermandosi sulla storia millenaria che c’è dietro, da una parte l’estrazione e la lavorazione artistica del marmo dal tempo dei romani, dall’altra la millenaria tecnica metallurgica nipponica.

"Questo video è già visibile nei cinema, e da oggi lo sarà ovunque anche sui social - continua Andreazzoli - ma non vogliamo fermarci. Lo abbiamo inviato a Mazda che ha apprezzato e adesso la speranza è far diventare questo video spot televisivo europeo". I fratelli Andreazzoli credono nella possibilità per le aziende di valorizzare il territorio e loro in primis stanno cercando da tempo di farlo portando e immortalando le loro vetture nei luoghi più iconici della provincia. "Non solo, Mazda ha una vastissima rete di appassionati in tutto il mondo, in particolare di MX5 una cabrio che ha fatto storia, e per questo vorremo organizzare un tour itinerante per far confluire questi equipaggi da ogni dove, in un palcoscenico ideale". Valorizzare il territorio nel quotidiano per i fratelli Andreazzoli è un modo nuovo di dare visibilità e far scoprire le sue realtà, i suoi paesaggi unici come quelli delle cave, con un importante ritorno poi anche per l’azienda. Il video è stato girato dal videomaker versiliese Guido Alberto Mattei, con il supporto del celebre artista Monfroni Michele e del suo studio, utilizzato come set, dell’artista Clara Mallegni e del Tourin Club Italiano.

Gabriele Ratti