Un’immagine del tragico incidente di maggio a Marina di Massa (foto d’archivio)
Massa, 5 luglio 2022 - Un incidente terribile in scooter la notte del 13 maggio mentre tornava a casa da una partita di pallone. Per un mese ha lottato per continuare a vivere in un letto dell’ospedale di Cisanello. Dal 25 giugno sta lottando per tornare alla normalità nel reparto di riabilitazione neurologica dell’ospedale Versilia. Ma potrà combattere sereno il quattordicenne sopravvissuto allo scontro in cui a maggio è morto l’amico alla guida della moto: la sua assenza all’esame di terza media non gli costerà la bocciatura. Parola della dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Lucca e Massa Carrara Donatella Buonriposi. "Non esiste che debba perdere l’anno perché non è in condizioni di presentarsi all’esame – dice – Nessuno si è rivolto a noi e il nostro ufficio non era stato informato del problema. Ora la preside della scuola media che frequenta mi presenterà una relazione e autorizzerò lo spostamento dell’esame a settembre. Se allora non fosse ancora in condizioni di presentarsi a scuola sarà la commissione ad andare a casa o in ospedale per l’esame. Tra l’altra è un ragazzino meritevole, ammesso all’esame con i voti che aveva a maggio prima dell’incidente, e verrà valutato tutto il percorso positivo fatto nei tre anni, come è normale che sia".
Un sospiro di sollievo per il quattordicenne e la sua famiglia: potrà combattere un pochino più sereno per recuperare le condizioni fisiche dopo i gravi traumi subiti che gli hanno lasciato segni non così rapidi da cancellare. Una notizia positiva quella che arriva dalla scuola dopo una prima risposta negativa arrivata alla famiglia dal suo istituto. "Non si era rivolta all’ufficio scolastico provinciale – assicura la dirigente Buonriposi. Esiste già anche una sessione straordinaria della maturità, non vedo perché in una situazione così grave non dovrebbe essere rinviato l’esame di terza media. La scuola fa regolarmente anche lezione sia domiciliare che in ospedale quando uno studente è impossibilitato a frequentare. Quindi la commissione si riunirà di nuovo a settembre e valuterà se e dove il ragazzo può sostenere l’esame. Credo siano state prese informazioni errate".
Il quattordicenne, trasferito d’urgenza a Cisanello dopo l’incidente, era rimasto oltre un mese in coma, poi il risveglio e la gioia di scoprire che non aveva subito traumi cerebrali. Impossibile però presentarsi all’esame di terza media mentre combatte per recuperare tutte le funzioni e la memoria, così a casa arriva una raccomandata che fissa il termine a fine agosto. Ma la dirigente è decisa: "Si rinvia, mi prendo la responsabilità".