La Provincia cambia volto: si rinnova il consiglio. Al voto 244 ’grandi elettori’

Sono chiamati alle urne, domani, i sindaci e i consiglieri dei 17 Comuni. Resterà in carica per il prossimo biennio. Quattro liste in gara, ecco i nomi

La Provincia cambia volto: si rinnova il consiglio. Al voto 244 ’grandi elettori’

La Provincia cambia volto: si rinnova il consiglio. Al voto 244 ’grandi elettori’

Massa Carrara, 16 marzo 2024 – Domani si vota per eleggere i 10 consiglieri che andranno a formare il nuovo consiglio provinciale per il biennio 2024-2026. Sono chiamati a esprimere la loro preferenza 244 ’grandi elettori’ tra sindaci e consiglieri dei 17 Comuni della provincia. 

Come si ricorderà le Province, a partire dal 2014, sono state trasformate in enti di secondo livello i cui vertici, presidente e consiglio, sono appunto scelti non più dai cittadini, come in precedenza, ma da un corpo elettorale ristretto: il presidente, che è stato eletto nel 2021 (Gianni Lorenzetti), resta in carica per 4 anni, mentre il mandato dei consiglieri dura per 2 anni. Quella di quest’anno potrebbe essere l’ultima elezione indiretta per il consiglio provinciale: un testo di riforma delle Province, infatti, all’attenzione della commissione Affari costituzionali del Senato e prevede il ritorno del voto popolare anche per il presidente e, tra le altre cose, il ritorno degli assessori.

Il seggio elettorale si insedia nella sala della Resistenza del Palazzo Ducale di Massa oggi, alle 15, per le operazioni preliminari. L’unica urna sarà aperta domani dalle ore 8 alle 20. A seguire lo spoglio, lo scrutinio e infine i lavori dell’ufficio elettorale per la proclamazione d egli eletti. Nelle precedenti elezioni (2021) era stata altissima la percentuale dei votanti (94,28%): la lista Centrosinistra per Massa-Carrara aveva vinto con 39.762 voti ponderati (41,8%) prendendo 5 seggi, Massa e Carrara Ora 10.639 voti (11,1%) con 1 seggio, Cambiamo Massa Carrara 31.688 voti (33,2 %) con 3 seggi, Progressisti per la tua Provincia 13.226 voti (13,9%) con 1 seggio. Sono quattro stavolta le liste elettorali:

Centrosinistra per Massa-Carrara (10 candidati): Bassi Mario, Butteri Marzia, Cariati Giacomo, Dell’Ertole Dina, Muracchioli Benedetta, Petracci Eleonora, Ricciardi Claudio, Santi Giorgio, Santi Giovanna, Tortoriello Maria Grazia.

Massa-Carrara Riformista (5 candidati): Magnani Silvia, Camera Alfredo, Baratta Gino, Mercanti Claudia, Novelli Secondo.

Cambiamo Massa-Carrara (10 candidati): Tognini Omar, Mannini Irene, Tenerani Bruno, Bernardi Loris, Lecchini Massimo, Tarabella Alberto, Cavellini Chiara, Musso Silvia, Vinchesi Andrea, Fumanti Federica.

Italia Viva-Civici per Massa Carrara (5 candidati): Martinelli Mirco, Cornelli Emma Elisabetta, Ferrari Vivaldi Antonio, Costa Gianroberto Stefano, Boggi Lucia.

L’elezione avviene sulla base di un voto ponderato secondo un coefficiente determinato in relazione al numero degli elettori e alla popolazione complessiva della fascia demografica del Comune di cui è sindaco o consigliere l’elettore: il voto di ogni elettore quindi pesa in modo diverso a seconda della fascia di appartenenza del Comune e viene moltiplicato per il rispettivo coefficiente. In provincia sono previste 5 fasce di ponderazione: i consiglieri infatti ricevono schede di colore diverso corrispondenti al peso del proprio Comune. Questi gli indici fissati.

Fascia A (Comuni fino a 3000 abitanti), scheda azzurra: Bagnone, Casola, Comano, Filattiera, Mulazzo, Podenzana, Tresana e Zeri, indice ponderazione 154.

Fascia B (Comuni fino a 5000 abitanti), scheda arancione: Fosdinovo, Licciana Nardi e Villafranca). indice ponderazione 386.

Fascia C (Comuni fino a 10000 abitanti), scheda grigia: Fivizzano e Pontremoli), indice ponderazione 571.

Fascia D (Comuni fino a 30000 abitanti), scheda rossa: Aulla e Montignoso, indice ponderazione 644.

Fascia E (Comuni fino a 100000 abitanti), scheda verde: Carrara e Massa), indice ponderazione 603.