Progetto del biodigestore "L’impegno è costante"

Lo ha ribadito il presidente Porzano ieri nell’incontro con istituzioni e lavoratori

Progetto del biodigestore  "L’impegno è costante"

Progetto del biodigestore "L’impegno è costante"

L’impegno per portare avanti il progetto da oltre 36 milioni di euro del biodigestore a Cermec va avanti "costante e quotidiano". E’ stato un incontro distensivo che è servito anche a riportare un po’ di serenità fra i lavoratori dell’impianto consortile quello di ieri a pranzo con i rappresentanti delle principali istituzioni del territorio e dei soci pubblici di Cermec. Un brindisi augurale per festeggiare la Pasqua che è servito però anche a chiarire quelle che sono le prospettive per il futuro, in riferimento al ‘transito’ nel più ampio gestore unico d’ambito, RetiAmbiente. Dalla prima cittadina di Carrara, Serena Arrighi, nei giorni scorsi, era infatti venuto un pubblico e severo monito a RetiAmbiente per i ritardi con i quali sta provvedendo ad adempiere agli impegni assunti con l’addendum al contratto transitorio. Ieri mattina è stato quindi ribadito l’impegno, costante e quotidiano, per mantenere e valorizzare il ruolo dell’azienda. Un brindisi augurale. Non solo per festeggiare la Pasqua ma anche per rivendicare con orgoglio il ruolo e l’importanza che l’azienda ha nel garantire ai cittadini un servizio pubblico, rappresentando nel contempo una importante realtà industriale del territorio.

Così l’amministratore unico di Cermec, Lorenzo Porzano, dal gennaio scorso alla guida della società, ha invitato alla semplice ma significativa ’cerimonia’ augurale anche le istituzioni locali e i soci. Invito raccolto dalla sindaca di Carrara, Serena Arrighi, con l’assessore alle partecipate Carlo Orlandi, dal subcommissario del Comune di Massa e viceprefetto vicario di Massa-Carrara, Andrea Leo in appresentanza del commissario straordinario Maria Rosa Tria. Porzano ha anche voluto fossero presenti anche i precedenti amministratori Ugo Bosetti ed Emanuele Giorgi. Gli auguri pasquali, quindi, sono stati il segno concreto dell’attenzione che le istituzioni riservano a Cermec: attenzione ’simbolicamente’ ricambiata dal management e dai lavoratori di Cermec che hanno omaggiato le autorità con un ’Uovo del cuore’, aderendo all’iniziativa di solidarietà promossa da Fondazione Monasterio a favore dell’Opa.