REDAZIONE MASSA CARRARA

Processo Politeama. Le richieste dell’accusa a oltre quindici anni dal dissesto del teatro

Ultime udienze in attesa della sentenza della giudice Basilone. Assoluzione per la commissione edilizia. Chiesta la condanna invece . per Pasquini, Tuffarini, Silvestro e Fabio Telara, Baccigalupi e Marchetti.

Processo Politeama. Le richieste dell’accusa a oltre quindici anni dal dissesto del teatro

Siamo alle battute finali del processo fiume durato 15 anni che riguarda il dissesto del teatro Politeama. Ieri si è tenuta la prima delle due udienze in programma questa settimana che riguardano il faldone inerente il crollo colposo della struttura di piazza Farini, all’interno del quale ci sono diverse contestazioni di reato. Il Pm Pennacchi, in una requisitoria durata circa 4 ore, ha chiesto l’assoluzione per la commissione Edilizia, ma c’è andata giù pesante per quanto riguarda gli altri imputati: 4 anni per il direttore dei lavori Silvestro Telara; 4 anni per la legale rappresentante della Caprice al tempo Laura Tuffarini; 4 anni per la successiva legale rappresentante della Caprice Nella Pasquini; 3 anni per Fabio Telara, progettista strutturale del tetto rinnovato nel 1994; 2 anni e 6 mesi per il dirigente Claudio Baccicalupi e per Cersare Marchetti del Comune di Carrara. Le parti civili hanno chiesto la condanna di tutti quanti (anche per i membri della commissioni edilizia). Oggi continuerà la discussione per le conclusioni del responsabile civile (Comune di Carrara), a seguire le arringhe per parte degli imputati, per gli altri si andrà a data successiva. Con molta probabilità la sentenza ad opera della giudice Antonella Basilone arriverà entro la fine di gennaio 2024. In giudizio il dissesto del 2008 per cedimento di un pilastro e e quel crollo parziale dell’ala sinistra dell’edificio nel 2011. La Procura, nella sua requisitoria ha giudicato come "della scuola antonelliana, un edificio importante per la sua storia, non solo per la città di Carrara, ma per tutta la provincia".

AM