All’inizio agiva solitario, e qualcuno lo aveva già battezzato "l’incivile seriale". Poi si è riprodotto, è stato di esempio per altri e adesso la situazione va peggiorando per la quantità di rifiuti abbandonati all’angolo della strada da chi proprio non ne vuole sapere della raccolta porta a porta. Stiamo parlando di qualche individuo che puntualmente da fine giugno deposita il proprio sacchetto di spazzatura all’angolo tra via Bassagrande e via Micheli, ai piedi di un bidone del tipo usato in passeggiata, incurante della raccolta porta a porta e, molto probabilmente, anche della raccolta differenziata. A segnalare il gesto di inciviltà che pregiudica anche l’igiene e vanifica il lavoro di Nausicaa, sono alcuni passanti che transitano per quell’incrocio andando al mare. "Non si capisce perché in un incrocio dove non c’è neppure il marciapiede, sia stato piazzato un cestino per rifiuti, di quelli che si mettono in passeggiata" dicono nella segnalazione "e questi signori usano quell’angolo come discarica personale, in spregio agli altri cittadini che osservano la raccolta porta a porta con i suoi turni e suoi orari, e in spregio anche alla azienda che effettua la raccolta. E’ necessario individuare i responsabili e sanzionarli anche per rispetto di chi osserva le regole dettate dal porta a porta perché questo non è il modo di liberarsi dei propri rifiuti". Ma segnalazioni di inciviltà arrivano anche da un altro cestino usato come discarica sul marciapiede tra viale Colombo e via Parma, mentre tra via Micheli e via dei Mille, qualcuno ha pensato bene di ammassare i propri rifiuti ingombranti di casa rimossi da poche ore ma rimasti sotto gli occhi di tutti per una settimana. Non certo un buon biglietto da visita per i tanti turisti che percorrono quelle strade. ma.mu.