
Ponti e palazzi in tv. Tour di Linea Verde racconta i tesori della montagna
Lunigiana protagonista a Linea Verde su Rai 1 nella puntata che va in onda domani alle 12.20. Al centro dell’attenzione, a Pontremoli, i bastioni medievali del castello, la cortina che Castruccio Castracani eresse nel 1322 per cacciare la guerra tra guelfi e ghibellini, i ponti cinquecenteschi sul Verde. Ammirevole il barocco raffinato di Nostra Donna del Ponte e degli affreschi dei palazzi della nobiltà locale. Per non parlare del settecentesco Teatro della Rosa, del Museo delle Statue Stele. Nelle riprese figuranti medievali rendono ancor più suggestive le immagini e sono scesi in campo anche i droni. Uno è penetrato anche nella Cattedrale pontremolese, per riprendere da vicino la statua lignea della Madonna del Popolo, che risale al Duecento e le meraviglie barocche della chiesa, aperta ai fedeli nel 1687. Un’attenzione particolare per il nuovo allestimento museale dei menhir salito al primo posto del podio nella categoria “allestimento di interni“ del Premio Architettura Toscana 2017.
Viaggio tra le antiche ricette della Pasticceria degli Svizzeri che conquistarono dal 1842 la città con paste e dolciumi. Ancora oggi gli eredi di quella casa gestiscono una pasticceria e un caffè. Anche il Barocco pontremolese sarà protagonista: edifici che colpiscono per la loro imponente bellezza, dimore magnificamente affrescate da artisti che portarono in Lunigiana, nel Settecento, la tecnica della quadratura di cui Francesco e Giovan Battista Natali con Antonio e Nicolò Contestabili rappresentano una splendida testimonianza. "Il Barocco è un segno distintivo della città - dice il sindaco, Jacopo Ferri - Il successo del convegno di tre giorni promosso da Farfalle in cammino, ci ha spinto a proseguire su queste tracce: la città è diventata un centro di interesse in materia". Infine l’escursione nella Valle del Verde alla scoperta delle tecniche di cottura del cibo negli antichi testi a cura della Cooperativa La Guinadese. Linea Verde mosterà anche le immagini di Casola per mettere in vetrina la Marocca, poi dell’agriturismo Montagne Verdi all’Apella e a Filattiera l’antico Mulino Moscatelli.
Natalino Benacci