REDAZIONE MASSA CARRARA

Pneumologia Apuane e Lunigiana. Anna Porcu nuova responsabile

La dottoressa Anna Porcu è la nuova responsabile della sezione di Pneumologia Apuane e Lunigiana. L’incarico le è stato conferito...

La dottoressa Anna Porcu è stata nominata responsabile dsella nuova sezione di Pneumologia Apuane. e Lunigiana

La dottoressa Anna Porcu è stata nominata responsabile dsella nuova sezione di Pneumologia Apuane. e Lunigiana

La dottoressa Anna Porcu è la nuova responsabile della sezione di Pneumologia Apuane e Lunigiana. L’incarico le è stato conferito dalla direzione dell’Asl Toscana nord ovest. "La sezione di Pneumologia – evidenzia la nuova responsabile – rappresenta una grande opportunità per migliorare in questi territori la gestione dei pazienti affetti da disturbi respiratori. Ringrazio per la fiducia riposta la direzione aziendale, il dipartimento delle specialità mediche, in particolare il dottor Roberto Andreini, da poco in pensione, e la direttrice della Pneumologia area nord, la dottoressa Valentina Pinelli. I principali obiettivi della sezione saranno quello di consolidare il concetto di rete ospedaliera pneumologica, con lo scopo di garantire ai pazienti di questo ambito degli standard di cura avanzati e uniformi rispetto al resto del territorio, di migliorare i percorsi in rete e di rafforzare l’integrazione ospedale-territorio".

"L’attivazione di questa nuova sezione e il rafforzamento dei servizi esistenti – sottolinea la direttrice generale dell’Asl Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani – conferma la volontà espressa a più riprese da parte della direzione di investire in tutti gli ospedali del nostro territorio in un’ottica di rete e di lavoro di gruppo. La dottoressa Porcu, già come facente funzione della struttura di Pneumologia delle Apuane, ha fatto un grande lavoro e la ringrazio per la disponibilità e la competenza sempre dimostrate in questi anni. Insieme alla dottoressa Valentina Pinelli saprà sicuramente contribuire al miglioramento della qualità dei servizi forniti alla cittadinanza".