
Una veduta di piazza Garibaldi. Sullo sfondo le piante che il Comune vuole tagliare
Massa, 11 aprile 2021 - Non si ferma l’onda di riqualificazione e rinnovamento portata avanti dal Comune di Massa, che a breve toccherà anche piazza Garibaldi e ai suoi alberi. Nel progetto della rinata piazza intitolata all’eroe dei due mondi infatti è prevista, al fine di ampliare la vista sulla piazza stessa, sul monumento e sulla chiesa antistante, la rimozione di diversi alberi e dei cartelloni che ostacolano la veduta. Ecco che allora come è accaduto con tutte le piazze ultimamente toccate dall’onda di rinnovamento dell’amministrazione, subito c’è stata da parte di diverse associazioni un’alzata di scudi per difendere gli alberi, anche se camminando nei dintorni della incriminata piazza Garibaldi i pareri sono contrastanti.
«Per me se il rifacimento porta delle migliorie vere si può fare tutto nei limiti del normale anche nei confronti del verde, perché non è salvando 2 alberi che fai la differenza per l’ambiente – afferma Davide Giuntosi, del Bar Bollicine situato in piazza Garibaldi – l’unico neo per me essendo l’unica attività sulla piazza è che avrei preferito che la riqualificazione venisse fatta non in periodo estivo, visto che io lavoro in orario serale soprattuto in questi mesi e che ora rischio di dover passare altri mesi di difficoltà oltre alla pandemia. Io credo che l’amministrazione stia facendo tanto per la città, quindi ben venga tutto ciò che porta migliorie in una città che dovrebbe essere fiore all’occhiello della zona".
Più scettico invece sul toccare il verde già presente è Luca Raffo, dipendente della pasticceria Mille Voglie: "Io non credo che che ci sia bisogno di togliere gli alberi, perché non credo che blocchino tanto la vista sulla piazza o sulla chiesa, e quindi lo ritengo un intervento inutile" -e aggiunge ancora- "Se dovessero mettere altro verde sarebbe una cosa positiva, ma togliere quello che già c’è toglierebbe tanta ombra in una piazza in cui l’estate il sole picchia e si fa sentire". A causa della zona rossa sono ben poche le persone che girano nel centro storico, così a passeggiare in piazza Garibaldi sono solo pochi anziani e i frequentatori della colazione d’asporto. «Non è un intervento di rilevante importanza secondo noi, perché ci sarebbero prima ben altre situazioni da affrontare e riqualificare – affermano Noemi, Lucia e Giada, che avevano preso d’asporto qualcosa nei bar vicino – bisognerebbe prima risolvere i problemi delle strade e poi pensare alle piazze, visto che questa è bella anche così com’è". A difesa delle piante si schiera invece Adriano, contadino d’una volta amante della natura: "Tagliare gli alberi non renderà la piazza più bella e non darà nemmeno risalto alla chiesa davanti, che anzi secondo me dovrebbe essere, quella si, rimessa a nuovo. Queste sono delle bellissime piante, soprattutto per me che ho fatto una vita agreste". Della stessa idea è Francesco, che difende in tutto e per tutto il verde. "Per me è una follia toccare questi alberi, io sono per preservare la natura e l’ambiente e quindi queste piante devono rimanere qui. Certo che se degli alberi sono malati vanno ripia ntati, ma toglierne alcuni per dare più visibilità ad una piazza mi sembra sbagliato".