REDAZIONE MASSA CARRARA

Pianoforte e poltrone Regalo del Noa ai pazienti

Inaugurata la “sala relax“ per i malati oncologici intitolata alla dottoressa Dolci. Uno spazio, confortevole e accogliente, in cui trovare momenti di normalità

Commozione ed emozione ieri all’inaugurazione della ’sala relax’ del reparto di oncologia del Noa dedicata a Maria Dolci. La dottoressa Dolci, ex primario di diabetologia al Noa, ha lottato contro una brutta malattia, ma durante la sua permanenza in ospedale infondeva sempre positività tra colleghi e pazienti. "Abbiamo condiviso tantissimi momenti belli con la dottoressa Dolci - afferma il primario di oncologia Andrea Mambrini -, abbiamo fatto un percorso condiviso di cura della malattia ma ci siamo dedicati anche alla cura della persona sana che stava intorno a quel brutto male che poi se l’è portata via". Nasce così la sala relax, che potrà essere condivisa anche da pazienti di altri reparti dell’ospedale. Un posto in cui potranno sentirsi a casa, avvolti dall’affetto dei parenti e creando momenti di condivisione in un ambiente che non risulti asettico ma ricco di stimoli: comode poltrone, un pianoforte a muro bianco, una chitarra, quadri, tavolini su cui gustare una bevanda, scambiare due chiacchiere e non sentirsi costantemente malati ma con la possibilità di arricchire la loro persona indipendentemente dalla lotta contro la malattia.

"Un luogo - aggiunge Mambrini - dove non si senta solo il rumore del contagocce delle flebo ma in cui ci si possa non sentire in ospedale". I ringraziamenti vanno a Giuliano Biselli, direttore sanitario del Noa, che ha permesso di abbattere la parete di cartongesso che separava due stanzìne per creare uno spazio più grande e accogliente. A rendere possibile la nascita della ’sala relax’ sono state le donazioni dei familiari di Maria Dolci, dell’associazione “Il volto della speranza“ e dell’azienda Mb Garden di Massa. I figli di Maria Dolci, entrambi medici Agnese e Alessandro Ciberti, hanno ricordato la madre con commozione; il marito Piero Giusti ha tolto il drappo dalla targa affissa fuori dalla porta “Sala Relax Dottoressa Maria Dolci“ dando effettivo inizio ad un nuovo capitolo del Noa.

Margherita Badiali