
E’ una gara a ‘tappe’ quella che sta correndo l’amministrazione di Montignoso per riportare la normalità lungo le strade che corrono lungo la montagna e fino al Pasquilio. Dopo la riapertura di via Tombara, che collega le frazioni alte montignosine alla vicina San Carlo e da qui a Massa, ieri il sindaco Gianni Lorenzetti affiancato dalla giunta e dai tecnici ha tagliato il nastro per la riapertura totale della via di Santa Croce, nella zona del Pasquilio. Un altro cantiere concluso, del valore di 890mila euro, finanziato in gran parte dalla Regione, che ha permesso la messa in sicurezza e la riqualificazione del tratto soggetto a frana.
"Oggi consegniamo alla nostra comunità una strada sicura che conferma ancora una volta l’attenzione dell’amministrazione su tutto il territorio – ha sottolineato il sindaco –. E’ la dimostrazione che siamo convintamente affezionati alla montagna, al nostro territorio bellissimo e straordinario con incredibili potenzialità. Il Comune non può fare l’imprenditore ma può e deve occuparsi delle infrastrutture per permettersi ai cittadini e alle aziende di muoversi in sicurezza, con facilità con una viabilità adeguata. Dalla frazione di Piazza al Pasquilio abbiamo investito molte risorse e risolte tante questioni. L’amministrazione deve creare le condizioni affinché la gente si senta libera di muoversi e investire".
Questo, insomma, il senso dei lavori appena conclusi che serviranno a dare dignità a tutta la frazione montana: "Era un punto pericoloso che toglieva la voglia di venire al Pasquilio – ha detto ancora il sindaco -. Ora ci sono solo pochi punti da sistemare ancora". Il primo cittadino ha approfittato dell’occasione per ringraziare tutti quanti hanno collaborato alla realizzazione dell’opera, evidenziando il necessario "lavoro di squadra all’interno dell’amministrazione, di consiglieri e assessori. Grazie ai cittadini che si sono dati pazienza. La strada è sempre rimasta aperta, non era scontato ma ce l’abbiamo fatta. Ringrazio i progettisti, l’ingegnere Germelli, l’ingegnere Stefano Taccola, l’assessore ai lavori pubblici Andrea Gabrielli, e la ditta appaltatrice, la Tecnopali".
E proprio all’impresa ha chiesto un impegno prima dell’estate, un ultimo sforzo nel circuito a tappe della montagna: "Manca un pezzetto, lo stradello che va dal Termo al Biancolino. Non è uno dei lavori più grandi ma per noi è un segnale e vorremmo arrivare alla fine di quel lavoro prima dell’inizio dell’estate come dimostrazione di serietà da parte del Comune e della ditta".
Francesco Scolaro