
Parco ‘Ugo Pisa’ off limits da 2 anni "Silenzio su riapertura e progetti"
Il cartello che chiude al pubblico il parco dell’ex colonia Ugo Pisa è affisso al cancello ormai dall’estate 2021, ed è ancora lì, un polmone verde di cui cittadini e sportivi non hanno più potuto fruire. Una ferita aperta. Nella zona colonie, le notti d’estate è aperto anche il piccolo museo marino del Centro Sub Alto Tirreno, al secondo piano della struttura dell’ex colonia lato mare. Anche giovedì sera diverse persone in uscita dai ristoranti si sono fermate per passare qualche minuto. Dall’altro lato della strada il parco chiuso, sigillato. E il buio. Ci sono i 15 milioni di euro di finanziamento del Pinqua per ristrutturare l’immobile, dargli nuove funzioni e risistemare magari pure il parco grazie al progetto ‘Colonia Amica’. Ma due anni senza uno dei parchi più amati iniziano a essere troppi e sul tema intervengono i consiglieri di opposizione, Ivo Zaccagna e Dina Dell’ertole, del gruppo Massa è un’altra cosa. Sottolineano che il parco dovrebbe fungere da centro aggregativo per chi vuole fare passeggiate o sport all’aperto, "riveste un ruolo di grande importanza per la nostra comunità" e rilevano che "a distanza di tempo dalla chiusura, la cittadinanza non è ancora a conoscenza di tali progetti e desidererebbe avere l’opportunità di discuterne per poter contribuire alla ricerca di soluzioni migliori per tutta la comunità e tornare a beneficiare del parco". I consiglieri quindi chiedono all’amministrazione quando "fornirà risposte dettagliate sulla chiusura del parco e sulla durata prevista e quando condividerà con la città i progetti importanti, spiegandone le finalità e gli obiettivi".