DANIELE ROSI
Cronaca

Palestre, ripartenza e ottimismo

I titolari guardano al futuro con fiducia: "Le persone hanno voglia di fare attività fisica dopo mesi di stop"

di Daniele Rosi

Buona ripartenza delle palestre nel comune di Carrara. La riapertura di lunedì conferma un andamento positivo di presenze tra gli appassionati, di nuovo alle prese con attrezzi e attività motoria. Soddisfatti i titolari delle palestre, che sperano in un’estate all’insegna della continuità senza nuove interruzioni. "Abbiamo una buona risposta – spiega Walter Dell’Amico della palestra Heavy Work – e non possiamo lamentarci del primo giorno. L’affluenza è limitata a causa delle restrizioni ma, tutto sommato si poteva fare peggio. E’ un buon segnale che la gente abbia voglia di rimettersi in gioco – sostiene Dell’Amico – e fare attività sportiva; tanti erano stanchi della situazione dei lockdown e queste aperture sono un primo passo verso la stabilità".

Ottima presenza alla Green Theory Hangar di Alessandro Olivieri, che ha appena aperto il nuovo punto a Carrara: "Siamo sorpresi dalle numerose presenze; ci sono tante persone di ogni fascia d’età vogliose di tenersi in forma. Fa piacere quest’interesse verso la ripresa dell’attività e penso dipenda dalla voglia di tornare alla normalità. Useremo le precauzioni di sanificazione – sottolinea Olivieri – alle quali ormai siamo abituati. Abbiamo aumentato il numero di dispenser per il lavaggio delle mani". Soddisfatto Cristian Campana dello Zen Studio Pilates: "Lunedì siamo andati ben oltre le aspettative e spero che le cose continuino così. Rispetto alla normale palestra abbiamo spazi ampi perché facciamo pilates e serve una gestione diversa delle stanze. Abbiamo due uscite e due entrate per evitare il contatto tra persone – spiega – e, in previsione di ciò, creeremo anche uno spazio all’aperto per chi non vuole tenere le mascherine durante la fase di esercizio. Lo spazio sarà a disposizione per la stagione estiva". Ripresa discreta anche alla Palestra Freedom, come conferma il presidente della pubblica assistenza, Fabrizio Giromella: "Lunedì abbiamo avuto una trentina di persone e, considerato anche il tempo brutto di questi giorni, non è poco. Le persone hanno voglia di riprendere la normalità e la riapertura rappresenta uno di questi momenti. Questa palestra è un tipo attività che rivolgiamo come pubblica assistenza e vogliamo mantenere la sicurezza seguendo le precauzioni".

Buona ripresa alla palestra Balance di Francesca Poggioni: "C’è stata una buona affluenza e non pensavo che venissero tutte queste persone. Io ho la possibilità di lavorare anche negli spazi esterni – ammette la titolare – per cui rispetto ad altri colleghi ho accusato meno la chiusura totale. Però anche le sale interne sono importanti ed è un bene che ci abbiamo permesso di riaprirle. La scorsa estate la frequenza era stata buona, spero di replicare anche quest’anno".

Per Dante Giromini della Palestra Club 54 la partenza è buona ma bisognerà aspettare per predicare ottimismo: "Il futuro è incerto, se vogliamo analizzare i dati della riapertura posso dire che siamo partiti bene, però non sono numeri che ci consentono di essere ottimisti. Forse la pioggia ha fatto da deterrente per qualcuno – ammette – ma dobbiamo considerare che la situazione rimane del tutto incerta a causa della paura diffusa della pandemia. Questa cosa influenzerà la presenza nelle palestre".