
Il ponte di accesso alla Padula, costruito da Lucio Segnanini e. mai utilizzato
"Raggiungere la Padula a piedi è pericoloso". A lanciare l’allarme affinché l’amministrazione comunale crei marciapiedi o percorsi pedonali per raggiungere il polmone verde della città è Gianpaolo Pezzica del direttivo del Pri, già presidente della circoscrizione centro. In particolare il Partito repubblicano si riferisce all’accesso della Torretta, quello che si affaccia sulla strada che porta a Gragnana e chiede di risolvere la situazione all’assessorato ai Lavori pubblici guidato dall’assessore Elena Guadagni. La Padula è un luogo frequentato soprattutto dagli studenti dell’Accademia, che per raggiungere i laboratori di scultura situati nel parco ogni giorno percorrono l’arteria molto praticata da auto e camion che spesso sfrecciano ad alta velocità.
Secondo il Pri sarebbe utile ripristinare il passaggio pedonale con ponte in rovina e mai utilizzato. "C’è una situazione di estrema pericolosità per i cittadini che si recano alla Padula utilizzando l’accesso pedonale a valle del parco della Padula – scrive Pezzica –. Per accedere al parco, unica area verde in città, frequentata per l’attività fisica e ricreativa dai cittadini e per la didattica di scultura dagli studenti dell’Accademia di belle arti, il pedone deve necessariamente transitare nella strada per Gragnana, priva di marciapiede, con una carreggiata stretta e inoltre con accesso non visibile interrotto da doppia curva. Come segreteria del Pri segnaliamo anche che la strada, nei giorni feriali, è percorsa dai pericolosi Tir del marmo provenienti dalla cava del Sagro – prosegue Pezzica –. Vista la situazione attuale, onde evitare che si possano verificare gravi incidenti stradali, occorre un rapido ed esaustivo intervento che metta in sicurezza il transito pedonale al parco".
Secondo Pezzica "due sono le possibili e auspicabili soluzioni alla problematica. La prima è il restauro del ponte pedonale a valle attualmente inagibile, fatto edificare dall’amministrazione del sindaco Lucio Segnanini. La seconda è la costruzione di un marciapiede sul lato sinistro ascendente della carreggiata stradale, a fianco dell’esistente guard rail. Confidiamo che questa amministrazione voglia farsi carico al più presto della problematica segnalata, il tutto nello spirito di attiva collaborazione che da sempre ha contraddistinto l’operato del Pri di Carrara per l’interesse della cittadinanza tutta".