
Da sinistra Paolo Del Sarto, Marco Torre, Anna Maria Mosti, Marco Bellè
Massa, 12 agosto 2023 - L’amore nei simboli che si fa concreto nei gesti. Così, se l’azalea rappresenta la mamma e l’amore puro e incondizionato, l’azienda florovivaistica massese MB Garden, che all’azalea dedica ogni anno una festa, quell’amore lo traduce in atti e in impegno concreto per gli altri, raccogliendo fondi a favore dell’Ospedale del Cuore. Da anni, nell’ambito dell’iniziativa “Un Cuore che sboccia, un Cuore che palpita”, ad aprile MB Garden inaugura una campagna di sensibilizzazione a favore di Monasterio e dei piccoli pazienti della degenza e della terapia intensiva pediatrica e neonatale. Durante la settimana dell’azalea e in occasione della festa conclusiva , che porta nella sede di MB Garden istituzioni e figure del mondo dello spettacolo e della cultura locale, vengono raccolti fondi per l’Ospedale del Cuore, che quest’anno servirà all’implementazione della dotazione tecnologica dell’ospedale, che è un’eccellenza. La famiglia Bellè, titolare dell’azienda florovivaistica, destina, infatti, parte del ricavato della vendita di azalee a Monasterio. E quest’anno, in particolare, la donazione servirà all’acquisto di un ventilatore meccanico pediatrico amagnetico per aiutare i piccoli pazienti con difficoltà respiratorie. Questa preziosa strumentazione consentirà anche di effettuare la risonanza magnetica in anestesia generale su pazienti neonati o pediatrici. Un gesto importante quello di MB Garden che si ripete ormai da anni. Nei giorni scorsi, Marco Bellè, titolare dell’azienda e Anna Maria Mosti, direttrice artistica della festa dell’azalea, hanno consegnato a Marco Torre, direttore generale di Monasterio, gli oltre 3mila euro raccolti lo scorso aprile. Un contributo preziosissimo per i piccoli pazienti e per l’intero Ospedale del Cuore. “La donazione di MB Garden – ha detto il direttore generale Marco Torre - è preziosissima per noi. Non soltanto perché è un contributo concreto al miglioramento della dotazione tecnologica del nostro Ospedale, ma anche perché conferma un legame profondo tra il territorio e Monasterio. La donazione, destinata ai bambini, valorizza inoltre la profonda e storica vocazione pediatrica dell’Ospedale del Cuore. Un grazie infinito, quindi - ha concluso Marco Torre, direttore generale di Monasterio - alla famiglia Bellè, ad Anna Maria Mosti e a tutti coloro che, comprando una azalea, hanno contribuito al benessere dei nostri piccoli pazienti”.